ANCONA – Tra i numerosi appuntamenti in centro ad Ancona per le festività natalizie c’è da segnalare il tradizionale concerto di Natale organizzato dagli Amici della Musica “Guido Michelli” e in programma mercoledì 20 dicembre alle ore 20.30 al Teatro delle Muse. L’atteso evento musicale, in collaborazione da anni con l’Università Politecnica delle Marche e con la Form, Orchestra Filarmonica Marchigiana, vedrà salire sul palco delle Muse due giovani e già celebri star: la violinista Francesca Dego, una tra i giovani violinisti più richiesti sulla scena musicale internazionale, e il direttore d’orchestra Michele Spotti, tra i migliori direttori in circolazione, nominato quest’anno nuovo direttore musicale dell’Opera e dell’Orchestra Filarmonica di Marsiglia. Tre giganti della musica classica sul programma della serata, e cioè Franz Schubert, Wolfgang Amadeus Mozart e Ludwig van Beethoven.
Sarà proprio la musica di Beethoven a chiudere il concerto, con uno dei brani più amati in assoluto dal pubblico di tutto il mondo, la Sinfonia n. 7 in la maggiore op. 92. La sinfonia, “apoteosi stessa della danza” nella famosa definizione wagneriana, fu eseguita per la prima volta 210 anni fa, l’8 dicembre 1813: anche allora c’era di mezzo un’università, avvenne infatti nella sala dell’università di Vienna, una serata di beneficenza per i soldati austriaci e bavaresi feriti nella battaglia di Hanau, durante le guerre in Europa contro Napoleone. Allora riscosse un clamoroso – e da lì imperituro – successo. La sua fama è poi stata ancor più amplificata dal suo costante utilizzo nel cinema: per esempio il celebre e struggente secondo movimento Allegretto accompagna la scena clou del film “Il discorso del Re”, quando appunto Re Giorgio VI annuncia alla radio, alla nazione, l’inevitabile entrata in guerra dell’Inghilterra nella seconda guerra mondiale.
Il concerto si apre con una pagina tramandata come manoscritto per pianoforte a quattro mani, l’Ouverture D668 di Franz Schubert. Sarà eseguita in una recente trascrizione orchestrale del quarantenne compositore Giulio Castronovo, che ha ricostruito la partitura sinfonica con uno studio attento dello stile e della tecnica di strumentazione schubertiani. Momento centrale della serata, il Concerto per violino e orchestra in sol maggiore K 216 di Wolfgang Amadeus Mozart, eseguito da Francesca Dego. Si tratta del terzo dei cinque concerti dedicati al violino, composti nel 1775, quando Mozart aveva 19 anni. E’ un lavoro molto godibile, ricco di episodi molto diversi fra loro, giocosi, fantasiosi e imprevedibili, come il finale in sordina dell’ultimo movimento, il Rondò.
Biglietti in vendita alla biglietteria del Teatro delle Muse (info: 071 52525 oppure biglietteria@teatrodellemuse.org), da 10 euro (ridotti extra) a 30 euro (interi platea). Per gli studenti dell’Università Politecnica delle Marche il biglietto è di 5 euro.