ANCONA – Gli attesi temporali previsti dalla Protezione Civile delle Marche sono puntualmente arrivati sulla regione. Pergola nel pesarese è stata sferzata da un violento temporale che, iniziato alle 15,45 e terminato alle 16,45, ha fatto scendere 70 millimetri di pioggia in una sola ora. Un quantitativo impressionante, quasi quello di un mese, se si pensa che mediamente in un anno ne cadono 1000 millimetri. Al momento (ore 19 del 2 settembre) Paolo Sandroni del Centro Funzionale Multirischi della Protezione Civile segnala smottamenti a Pergola e ad Amandola lungo la Strada Statale, oltre ad allagamenti ad Ostra e Trecastelli. Inoltre sono stati aperti i COC (Centri Operativi Comunali) ad Ostra e Trecastelli.
Intanto nel nord della regione le piogge sono cessate, mentre piove al centro sud delle Marche specie nel fermano e nell’ascolano, tra Grottazzolina e Carassai. I livelli dei fiumi, nonostante siano cresciuti, non destano ancora preoccupazione.
Tre grosse celle temporalesche stanno interessando la zona collinare della regione e si muovono in direzione sud est. Al momento la più attiva è quella del maceratese spiega Francesco Iocca della sala meteo della Protezione civile di Ancona.
Per la notte e le prime ore di domattina (3 settembre) sarà la costa ad essere sferzata da temporali intensi accompagnati da raffiche di vento forti, a partire dal nord in estensione al sud. Intanto l’allerta gialla per temporali diramata dalla Protezione civile per oggi è stata prorogata fino alle 24 del 3 settembre. Il mare è previsto molto mosso e le temperature massime scenderanno di 6-7 gradi nella giornata di domani, poi dal pomeriggio sono attesi miglioramenti.
Sandroni invita i cittadini ad attenersi ai piani di Protezione civile del proprio comune e per evitare pericoli a non mettersi alla guida ed evitare i sottopassaggi durante i temporali.