Ancona-Osimo

Terremoto Turchia e Siria, partita dal porto di Ancona la missione umanitaria Onsur Italia

A bordo dei tre furgoni partiti dal porto di Ancona alla volta del porto di Igoumenitsa, in Grecia, ci sono cibo, medicine, coperte, pannolini e tre generatori elettrici

Panoramica del porto di Ancona

ANCONA – È partita nel tardo pomeriggio di ieri 14 febbraio dal porto di Ancona la nave con a bordo gli aiuti umanitari per le popolazioni di Turchia e Siria colpite dal recente sisma. Tre i furgoni carichi di beni di prima necessità che Onsur Italia, l’associazione no profit che si occupa di missioni umanitarie di sostegno al popolo siriano, è riuscita a mettere insieme.

A bordo dei furgoni partiti dal porto di Ancona alla volta del porto di Igoumenitsa, in Grecia, cibo, medicine, coperte, pannolini e anche tre generatori elettrici. Beni del valore di oltre 100mila euro, destinati alle popolazioni colpite dalle forti scosse sismiche.

I furgoni, una volta giunti in Grecia, raggiungeranno la Turchia, un viaggio di ben 2mila e 200 chilometri per portare solidarietà. A bordo della nave partita ieri ci sono il presidente nazionale di Onsur Italia, Ahmad Amer Dachan e due ragazzi partiti anche loro da Ancona. A dare ufficialità alla missione era presente in banchina prima della partenza anche il console Turco.

La missione congiunta Onsur Italia, Bambino più e Promoeso, vedrà i gruppi di associazioni ricongiungersi in Grecia per effettuare il viaggio insieme verso la Turchia.

Il presidente nazionale Onsur, Ahamd Amer Dachan