ANCONA – Doppia cerimonia di consegna delle lauree in piazza, per le studentesse e gli studenti dell’Università Politecnica delle Marche, giovedì 28 e venerdì 29 luglio, nel cuore della città di Ancona in piazza Roma. Un momento atteso anche dalla cittadinanza e che ha l’obiettivo di avvicinare l’Università al territorio.
«Con le “Lauree in Piazza” la città partecipa, insieme alle laureate, ai laureati, alle famiglie e alla comunità accademica – afferma rettore Gian Luca Gregori – ad una cerimonia che segna il raggiungimento di un traguardo importante. L’augurio è di proseguire con entusiasmo, consapevoli delle capacità acquisite e guardando con fiducia al futuro”.
Sono 255 le laureande ed i laureandi attesi in piazza nelle due cerimonie di Ancona: giovedì 28 luglio la cerimonia è riservata alle aree di Agraria, Medicina e Scienze, il giorno successivo a quelle di Economia e Ingegneria. Alle 17 è prevista la convocazione in piazza Roma, la Cerimonia avrà inizio alle ore 18:00 con il benvenuto del rettore Gian Luca Gregori e i saluti istituzionali, a seguire la consegna delle Pergamene e Proclamazione dei laureati.
I numeri di UnvPm
L’Univpm è al secondo posto in Italia per tasso di occupazione pari al 96,2% a 5 anni dalla laurea secondo l’ultimo rapporto Almalaurea. Terza in Italia per la Terza Missione, nella Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR) 2015-2019, realizzata dall’Agenzia Nazionale di Valutazione delle Università e della Ricerca (ANVUR) per conto del Ministero della Ricerca (MUR), dietro soltanto ai Politecnici di Torino e di Milano.
Nel 2022 l’Academic Ranking of World Universities ha confermato UnivPm nella fascia 501-600 su 2.000 Università censite. Per il Times World University Rankings 2021, UnivPm è nella fascia 601-800 sulle migliori 1224 Università al mondo. Per il QS World University Rankings 2021 UnivPm è al 290° posto a livello mondiale per quanto concerne la ricerca, su oltre 5.500 Università.
I nuovi corsi della Politecnica delle Marche
Sono 6 i nuovi corsi per l’anno accademico 2022-2023, di cui tre in lingua inglese. I nuovi corsi di laurea triennale sono: “Digital Economics and Business”, in lingua inglese, “Ingegneria dell’informazione per Videogame e Realtà Virtuale” e “Ingegneria per la sostenibilità industriale” con sede a Pesaro e in collaborazione con l’Università di Urbino. Per rispondere alle sfide che l’evoluzione tecnologica ed i sistemi digitali in questi ultimi decenni hanno richiesto anche al mondo sanitario, il Corso in “Medicine and Surgery (Medicine & Technology)”, in lingua inglese, si ripropone di offrire un percorso formativo con una forte integrazione tra medicina e ingegneria, discipline già presenti all’UNIVPM. Oltre alla laurea in Medicina, con ulteriori 30 crediti, il corso permette di acquisire anche la laurea in ingegneria biomedica. I nuovi Corsi di Laurea Magistrali sono: “Green Industrial Engineering” in lingua inglese, con sede a Pesaro e in collaborazione con l’Università di Urbino e “Scienze della Nutrizione e dell’Alimentazione”.
Nività tasse e borse di studio
Le principali novità dell’a.a. 2022-2023 riguardano l’innalzamento del limite della no tax area da 22.000 euro a 25.000 euro. Sono state inoltre istituite 120 borse di studio: 40 borse di studio per studentesse immatricolate ai corsi di laurea triennale Stem: 2.000 ciascuna per 3 anni; 40 borse di studio per immatricolati a corsi di laurea triennale ad accesso libero: 2.000 ciascuna e 40 borse di studio per immatricolati a corsi di laurea magistrale ad accesso libero: 2.000 ciascuna.
Sono confermate le altre agevolazioni già esistenti per gli anni precedenti.
È inoltre previsto l’esonero dal Contributo onnicomprensivo per lo studente, con particolari meriti sportivi, che decide di partecipare al programma Doppia carriera per studente-atleta.
Sono, inoltre, previste agevolazioni per il trasporto pubblico locale che consistono nella riduzione del costo dell’abbonamento in parte sostenuto da UnivPm, per le sedi di Ancona, Fermo, Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto.
L’Univpm, unico ateneo in Italia, ha istituito un apposito Fondo intitolato a “Carlo Urbani”, il medico laureato ad Ancona e che ha contribuito, con le sue ricerche ed impegno, a scoprire e contenere l’epidemia da Sars. Grazie a questo Fondo è possibile accedere ad ulteriori riduzioni del contributo onnicomprensivo per studenti che hanno avuto situazioni di disagio personale e/o economico, dovuti all’emergenza covid e con Isee inferiore a 30.000 euro.