ANCONA – Sorgerà davanti al vecchio ingresso dell’ospedale e sarà la nuova sede degli uffici amministrativi e tecnici, che verranno trasferiti per lasciare posto al nuovo Salesi. È questa la soluzione individuata dalla direzione degli Ospedali Riuniti di Ancona.
L’area dove sorgerà il nuovo pediatrico è infatti attualmente occupata dagli edifici della camera mortuaria, degli uffici amministrativi e tecnici. Nell’attesa che la nuova palazzina venga realizzata l’Azienda ha pubblicato un avviso per cercare un immobile in locazione della superficie di 3 mila metri quadrati dove poter trasferire gli uffici temporaneamente. Al momento sono 3 le offerte arrivate e su questo è già al lavoro un’apposita commissione costituita da 5 dirigenti che hanno il compito di valutare le offerte. Dal momento che il canone di locazione in base alle cifre di mercato si aggirerà su un range compreso tra i 6 e gli 8 euro al metro quadro, la direzione ospedaliera intende rimanere in affitto il minor tempo possibile e ha individuato la soluzione alternativa di costruire la nuova palazzina che resterà di proprietà dell’ospedale. Nel contratto di locazione infatti sarà prevista una clausola di recesso anticipato previa disdetta entro 6 mesi.
«Atti che confermano la forte volontà della direzione di costruire il nuovo Salesi», spiega il direttore amministrativo Antonello Maraldo. Intanto proprio nei giorni scorsi è stato firmato il contratto con l’azienda che dovrà realizzare entro 90 giorni al massimo il bar del Salesi. «La direzione generale – precisa Maraldo -, oltre ai lavori che interessano già da due anni ginecologia, ostetricia e terapia intensiva neonatale, sta ponendo in essere quegli atti che permettono la rimozione delle interferenze per la costruzione del Salesi e sta cercando di farlo con la migliore soluzione possibile dando il segnale che si vuole realizzare un’opera di proprietà dell’ospedale».
Nei prossimi giorni partirà anche la gara per realizzare un nuovo bar a Torrette, la vecchia gestione è infatti arrivata alla scadenza e nelle intenzioni della direzione c’è quella di chiudere la terrazza nei pressi del bar con una struttura a vetri, recuperando così 100 metri quadri di superficie in modo da realizzare un vero e proprio punto di ristoro. Un servizio di utilità per l’utenza che affluisce all’Ospedale di Torrette che potrà così usufruire di un ventaglio più ampio di scelta, tra i quali eventualmente anche una pizzeria o un ristorante. Nella stessa ottica la riapertura dell’edicola, chiusa da due anni, per la quale è prevista la pubblicazione del bando di gara entro tre settimane circa.
