ANCONA – È già nel suo bunker, realizzato nell’area compresa tra la Medicina Nucleare e la Radiologia dell’azienda ospedaliero universitaria di Torrette, il magnete della nuova Risonanza – Pet a 3 tesla che sarà messa in funzione nel mese di marzo 2022 a due anni dall’inaugurazione della Risonanza Magnetica aperta, ubicata nello stesso padiglione.
Il componente del macchinario, insieme ad altri parti, è giunto ieri (29 dicembre) a Torrette ed è subito stato calato senza intoppi nella sua sede. Una tecnologia, quella della nuova risonanza, il cui cuore pulsante è appunto il magnete, che in Italia è presente in pochissimi centri ospedalieri, ovvero a Padova, Milano e Napoli e che colloca il nosocomio tra i primi centri europei per dotazioni avanzate.
La Risonanza Magnetica – Pet a 3 Tesla permetterà accurate diagnosi a pazienti oncologici, cardiologici, neurologici e pediatrici, ed ospiterà progetti di ricerca internazionali multicentrici. L’investimento per il macchinario (RM/PET) ammonta a 5,4 milioni di euro di cui 4 milioni dalla Regione e 1,4 da una donazione.
«Dopo le due tac più potenti del mondo inaugurate gli anni scorsi (tac revolution e tac force) l’ospedale regionale si dota di una potentissima macchina ibrida in grado di individuare lesioni e tumori di dimensione microscopica – spiega il direttore generale degli Ospedali Riuniti di Ancona, Michele Caporossi – . Una macchina che catalizzerà tanti progetti di ricerca e tanta didattica per medici e tecnici, oltre a risposte diagnostiche di poderosa efficacia. La RM/PET opererà in parallelo con la TAC PET. Ora l’appuntamento è tra poche settimane per la inaugurazione e attivazione».