Ancona-Osimo

Rilancio economico, opere, post sisma e famiglia: ecco i primi tre mesi della Giunta Acquaroli

Illustrati a Palazzo Raffaello gli interventi e i progetti in ballo, messi a punto per il rilancio delle Marche. Parola agli assessori Mirco Carloni (Attività produttive), Filippo Saltamartini (Sanità), Guido Castelli (Bilancio), Stefano Aguzzi (Lavoro), Francesco Baldelli (Infrastrutture), Latini (Istruzione e Cultura)

Se della Regione Marche

ANCONA – «Non sono stati 100 giorni ordinari. Sono trascorsi in fretta per l’intensità del lavoro che abbiamo affrontato». È questa l’istantanea del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli sui primi tre mesi di attività della Giunta, dal suo insediamento. Cento giorni costellati e condizionati dall’emergenza pandemica che ha accentuato la crisi economica già latente nelle Marche, rendendo più evidenti i  “nervi scoperti”. Ma nonostante la pandemia, il governatore ha evidenziato che la sua Giunta ha gettato le basi per imprimere una svolta alla regione, gestendo nel contempo l’emergenza sanitaria. Gli interventi sono stati illustrati ieri a Palazzo Raffaello.

Circondato dagli assessori, il governatore ha citato fra i “colpi” messi a segno dalla regione, lo screening di massa, il buon andamento della campagna vaccinale contro il covid, l’incremento dell’attività di testing con il tampone molecolare più che raddoppiata. Poi le interlocuzioni avviate per le infrastrutture e la progettazione avviata negli altri ambiti per garantire lo sviluppo economico, turistico, ma anche il sostegno alle famiglie e alle categorie fragili, il post sisma, l’ambiente, la sicurezza, il mondo dell’istruzione. 

Mirco Carloni: «Investimenti mirati per far rinascere le Marche»

Mirco Carloni

Il vicepresidente e assessore alle Attività Produttive, Mirco Carloni, ha evidenziato che la «pandemia rischia di presentarci una società spaccata in due, tra chi ha mantenuto un reddito adeguato e i titolari di attività artigiane, commerciali e del terziario che stanno vivendo un dramma economico e sociale. Per questo motivo- prosegue – stiamo mettendo a terra le misure economiche utili per sostenere le imprese sia in questo momento di grave difficoltà che nella fase successiva alla pandemia. Con la semplificazione delle procedure ed investimenti mirati in grado di generare un effetto moltiplicatore, ci faremo trovare pronti per far rinascere le Marche». 

Entrando nel merito degli interventi, il vicepresidente ha annunciato che tra oggi e domani «partiranno i bonifici» alle imprese per 8,5milioni, poi lo scorrimento delle graduatorie per gli artigiani, con 6milioni a 450 imprese che hanno generato investimenti «per oltre 20 milioni». L’assessore ha citato il pagamento di oltre 19milioni di contributi per il mondo dell’agricoltura, attesi da tempo, i ristori per la zootecnia e 5,5milioni per l’economia ittica. Sul tema banda ultralarga, uno dei nervi scoperti della regione, ha sottolineato che i cantieri erano fermi, con ritardi di oltre 800 giorni sulla consegna dei lavori. 

Carloni, tra le iniziative, ha annunciato anche l’attivazione di un progetto dedicato ai consumatori con 290mila euro di risorse a disposizione per le associazioni ma anche per l’apertura di 40 sportelli dedicati all’aiuto di famiglie e consumatori. Per le piccole e medie imprese la Regione mette a disposizione fondi che generano una leva fiscale di oltre 10milioni. «La Regione – conclude – non aspetta la fine crisi, ma si prepara alla fase successiva per aiutare cittadini e imprese a ripartire».

Filippo Saltamartini: «Marche prima regione nel tracciamento» 

Filippo Saltamartini

L’assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini, nel suo intervento a Palazzo Raffaello, ha ripercorso i fronti dell’emergenza covid-19, che vedono le Marche mettere a segno risultati importanti: dal numero dei tamponi processati quotidianamente, oltre 5 mila, allo screening di massa «con cui ci distinguiamo in Italia come prima regione nel tracciamento, abbiamo poi vaccinato più della metà degli operatori sanitari, sono state fatte assunzioni di personale sanitario e aumentati a 233 i posti in terapia intensiva» dai 115 ereditati dalla Giunta precedente.

Per la delega al sociale, l’accento va alla famiglia, all’infanzia e all’adolescenza, «abbiamo finanziato gli oratori, assegnato risorse all’assistenza sanitaria a domicilio, vita indipendente e ai centri per l’autismo – ha dichiarato -. Costante è il riguardo per gli anziani, le povertà e i senza fissa dimora. Sul tema sicurezza, investiremo nella formazione della polizia locale con programmi innovativi, per la sicurezza urbana stiamo lavorando con i Comuni per un nuovo strumento legislativo».

Guido Castelli: «Lavoriamo senza sosta»

Guido Castelli

«Senza fretta, ma senza sosta» è il motto dell’assessore al Bilancio Guido Castelli che nel suo discorso ha sottolineato la redazione e l’approvazione del Consuntivo, dell’Assestamento e del Bilancio di Previsione, in soli due mesi e «con una revisione delle risorse finanziarie» dell’ente per recuperare l’efficienza della macchina amministrativa e delle partecipate.

L’assessore ha rimarcato i 12milioni stanziati in Bilancio per la premialità Covid «che qualcuno si era dimenticato di assegnare e per il personale del Covid Hospital di Civitanova, che, come noto, non può funzionare senza il personale sanitario». Poi il tema che riguarda l’altra delega, quella alla ricostruzione: Castelli ha detto «nei danni lievi siamo passati dalle 50 pratiche al mese a 1.900 solo a novembre, ricevute dall’Ufficio speciale ricostruzione» annunciando che ne mancano 4.000 e che «la sfida è decretare tutta questa mole di lavori entro il 2021 per consentire ai marchigiani di rientrare a casa».

L’assessore ha rimarcato il potenziamento del personale negli uffici speciali dei Comuni che vede 70 nuove unità, metà delle quali dedicate alla partecipazione delle gare. Infine la Giunta sta lavorando al Piano Opere Pubbliche, «che hanno bisogno di essere accelerate».

Stefano Aguzzi: «Favorire la ripresa delle imprese e il reinserimento dei disoccupati»

Stefano Aguzzi

L’assessore al Lavoro Stefano Aguzzi ha posto l’accento sulla «gravissima crisi del lavoro» innescata dalla pandemia, «mitigata temporaneamente dal divieto di licenziamento imposto alle imprese». Una crisi che la Regione si prepara ad affrontare rafforzando i Centri per l’Impiego con 60 nuove assunzioni e la creazione di nuove postazioni per dare incrociare domanda e offerta di lavoro. 

«Abbiamo già stanziato 2,9milioni di euro e presto uscirà il bando, per sostenere la creazione di impresa da parte di disoccupati – ha detto l’assessore Aguzzi -. Chiederemo di utilizzare i 27milioni di euro di fondi di cassa in deroga dello scorso anno, già accreditati alla Regione Marche per i quali dovremo concertare col ministero gli indirizzi di utilizzo. La nostra intenzione è favorire le imprese nella ripresa e incoraggiare il reinserimento occupazionali di disoccupati». L’assessore ha anche ipotizzato un percorso che coinvolga le agenzie interinali presenti sul territorio.

Nell’ambito della delega all’ambiente ha sottolineato che il piano di gestione dei rifiuti «è vecchio di 5 anni» e che i piani provinciali «non sono mai stati adeguati», inoltre ha manifestato l’intenzione di realizzare un impianto per il riuso dei rifiuti differenziati. Aguzzi ha posto l’accento sulla necessità di redigere una nuova legge urbanistica che punti alla prevenzione dei rischi come ad esempio quello idrogeologico e che prevede il minor consumo del suolo possibile. Per la riqualificazione degli edifici pubblici ha spiegato che verrà utilizzato il bonus al 110%, mentre sul fronte della delega alla Protezione Civile è pronto ha contrattualizzare un terzo covid hotel che vada a sostituire i due precedenti, con 44 stanze a disposizione. 

Francesco Baldelli: «Cantierare tutto il cantierabile mettendo a terra le risorse»

Francesco Baldelli

«Cantierare tutto il cantierabile» mettendo «a terra le risorse» è la mission espressa senza mezzi termini dall’assessore alle Infrastrutture Francesco Baldelli. Un compito non semplice, quello di colmare un gap infrastrutturale che affligge la regione da decenni, ma che l’assessore affronterà di petto mettendo «in circolo circa 300milioni di euro di risorse che arrivano a 850 con quelle di altri soggetti, come Anas e società Quadrilatero». L’obiettivo è quello di rendere omogeneo lo sviluppo infrastrutturale della regione, rendendo il territorio «interconnesso e intermodale».

Fra le priorità da concretizzare, illustrate da Baldelli, ci sono la Fano-Grosseto, la Salaria, le Intervallive, Porto, Interporto e Aeroporto, per unire le Marche «da nord a sud, da est a ovest». Poi ha rimarcato lo stop impartito dalla Giunta agli Ospedali unici, «la prima grande promessa mantenuta agli elettori marchigiani che ci consentirà, superata l’emergenza in atto, di redigere un nuovo piano socio-sanitario senza più diseguaglianze tra cittadini».

A disposizione la Regione ha messo altri 12milioni per investimenti nell’edilizia ospedaliera e 5,7milioni di euro per la progettazione di opere infrastrutturali come strade, ferrovie e ospedali. «Era un decennio che la Regione non si occupava di nuove progettazioni – ha detto – e i fondi oggi stanziati ci consentiranno di tornare a progettare il futuro delle Marche in maniera coesa, solidale ed equilibrata». 

Giorgia Latini: «Legge sulla famiglia per sostenere la natalità»

Giorgia Latini

L’assessore alle Istruzione e Cultura Giorgia Latini, ha sottolineato come le sue deleghe siano tra le più colpite dalla pandemia che ha imposto lo stop a teatri, musei, cinema che «avrebbero potuto restare aperti con misure e numeri contingentati». Fra le prime misure messe in atto dall’assessore “Marche Palcoscenico Aperto” finanziato con oltre 300mila euro, «un segnale forte per permettere al mondo dello spettacolo di continuare a lavorare» invece di puntare sull’assistenzialismo. 

Grazie a questo progetto, unico a livello nazionale, sono stati finanziati più di 370 progetti di 60 compagnie, consentendo in questo modo a 540 lavoratori dello spettacolo di continuare a lavorare. «Sono molto soddisfatta del lavoro che in Giunta stiamo svolgendo in sinergia – ha detto l’assessore Latini -, con impegno, passione, dedizione e collaborazione, solo così si raggiungono risultati». Poi ha ricordato il Festival dei Borghi e il Cura Teatri, che puntano a far lavorare le compagnie marchigiane, valorizzando anche il territorio.

Sul fronte della scola «il progetto pilota innovativo per l’uso di nuove tecnologie nella didattica, fondamentali in questa emergenza sanitaria, le borse di studio di specializzazione dei medici» e la predisposizione del nuovo piano triennale cultura con contributi alle biblioteche.

In arrivo un bando da 1milione e 200 mila euro per lo sport, mentre altri fondi sono stati stanziati alle associazioni sportive. Previsti poi investimenti sugli impianti sportivi per ammodernare le strutture. Nell’ambito della delega alle Pari Opportunità ha annunciato una legge sulla famiglia «dove verrà prevista l’istituzione di un fondo a sostegno delle donne che decidono di interrompere la gravidanza per motivi economici al fine di sostenere la natalità». Poi contributi all’associazionismo con oltre 800mila euro e 1milione e 700mila per il terzo settore.