ANCONA – Questa estate nelle Marche è stato boom di turisti sui treni. Il trasporto ferroviario ha registrato un incremento di oltre 20 mila passeggeri rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Un trend positivo che ha interessato tutte le offerte di collegamento del ricco pacchetto proposto dalla Regione Marche, in collaborazione con Trenitalia. A registrare il sold out sono stati soprattutto i collegamenti verso il mare e le città d’arte.
Tra i servizi più richiesti figurano infatti i “Link”, ovvero l’integrazione treno-autobus per raggiungere le mete turistiche più attrattive del territorio che hanno registrato un notevole aumento di passeggeri, come il servizio “Conero Link” verso la Baia di Portonovo che incassa una crescita del + 50% rispetto all’anno scorso. Molto apprezzati poi anche i collegamenti per le città d’arte, in particolare Urbino e Fermo.
Trend positivo per il servizio “Marche Line”, il collegamento, svolto solo nei weekend, da Piacenza a San Benedetto del Tronto, che ha confermato un significativo incremento di viaggiatori rispetto al 2020, con ben il 30% in più di turisti diretti nelle principali città balneari delle Marche.
Tra le novità introdotte nell’estate 2021, il servizio “Piceno Line”, nelle domeniche di luglio e agosto, che ha riscosso uno straordinario gradimento da parte di turisti e passeggeri con ben 1000 passeggeri ogni volta che hanno scelto questo collegamento per andare ad Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto.
Risultati importanti che rafforzano la sinergia tra la Regione Marche e Trenitalia, tra i quali è già in corso l’intesa per pianificare ulteriori servizi di trasporto ferroviario o confermare quelli presenti, come il “Piceno Line” (4 corse) fruibile anche per il periodo autunno-inverno (fino a dicembre).
Secondo l’assessore regionale ai Trasporti Guido Castelli si tratta di «un intervento mirato e a tutto campo, quello promosso dalla Regione che, se da un lato ha inteso rafforzare un settore nevralgico e essenziale, come quello della mobilità ferroviaria, soprattutto durante il periodo estivo, vista l’elevata richiesta di servizi da parte di passeggeri o residenti, dall’altro ha voluto, nel contempo, sostenere con forza e slancio il segmento turistico, incentivando così – attraverso agili collegamenti treno/bus – la scoperta delle Marche, autentico scrigno d’arte, bellezze naturali ed eccellenze culturali».