ANCONA – Lo trovano in possesso di circa venti grammi di cocaina suddivisa in dodici dosi e di bilancini di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente: cittadino tunisino arrestato ieri dalla Polizia della questura di Ancona al termine di un’attività investigativa. I sospetti sull’uomo arrestato hanno portato, infatti, a diverse attività di controllo, durante le quali gli investigatori hanno notato il soggetto tunisino mentre stava per cedere una dose di cocaina a un italiano. L’immediato intervento degli agenti della questura dorica ha permesso di rinvenire e sequestrare l’involucro di cocaina oggetto dello spaccio. Quindi, a seguito di ulteriori controlli, la Polizia ha rinvenuto e sequestrato circa venti grammi di cocaina suddivisa in dodici involucri pronti per lo spaccio al minuto, bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e la somma di denaro corrispondente a 990 euro e ritenuta provento dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti.
Inoltre, dai successivi accertamenti è emerso che il cittadino tunisino risultava avere a proprio carico un ordine di espulsione dal territorio nazionale, come misura di sicurezza, emesso dalla procura della Repubblica presso il tribunale di Potenza nel luglio 2017 con contestuale decreto di dichiarazione di pericolosità sociale. Gli inequivocabili riscontri probatori – fa sapere la Polizia di Stato di Ancona –, hanno così fatto scattare l’arresto a carico dell’uomo sia per lo spaccio e la detenzione ai fini di spaccio della cocaina, sia per la sua posizione di clandestino sul territorio nazionale. Su disposizione dell’autorità giudiziaria lo stesso è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della questura di Ancona in attesa della convalida del provvedimento restrittivo prevista per oggi, 19 agosto.