ANCONA – Notte movimentata al Piano, il quartiere più multietnico della città. Durante un normale pattugliamento nella notte tra lunedì 29 e martedì 30, una volante della polizia ha incrociato un ragazzo intento ad orinare proprio in mezzo alla strada lungo corso Carlo Alberto.
Non appena gli agenti della polizia hanno individuato il soggetto, si sono avvicinati per chiedere le generalità. Per tutta risposta il ragazzo, un ghanese di 36 anni irregolarmente ad Ancona, non solo ha proseguito come nulla fosse ad espletare i suoi bisogni fisiologici davanti alle divise. Ma ha cominciato anche ad inveire. A quel punto gli uomini della Questura sono intervenuti e hanno bloccato l’extracomunitario e l’hanno fatto entrare dentro la volante dove ha continuato con gli insulti e assestando colpi all’interno del veicolo. Una volta arrivati negli uffici di via Gervasoni l’uomo non ha cessato con la sua condotta ed è andato avanti con il turpiloquio rivolto agli agenti. Dal controllo effettuato è emerso che il ghanese era già noto alle forze dell’ordine per precedenti per reati di violazione di domicilio, lesioni personali, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale, nonché per reati in materia di immigrazione clandestina. L’uomo, inoltre, era stato segnalato in passato nella zona del Piano in quanto soggetto spesso ubriaco e molesto. L’Ufficio Immigrazione della Questura di Ancona, all’esito di ulteriori approfondimenti, ha ottenuto l’assegnazione da parte del Ministero di un posto presso il C.P.R. di Roma dove l’uomo è stato condotto nella tarda mattinata di oggi (31 agosto) in attesa delle procedure per il rimpatrio.
La denuncia
E sempre nella notte tra lunedì e martedì un altro cittadino extracomunitario è stato fermato dalla polizia perchè visibilmente ubriaco. Tra l’altro in una zona della città, il quartiere del Piano, dove vige l’ordinanza comunale di divieto totale di bere alcolici negli spazi pubblici all’aperto. Come non detto: in piazza d’Armi il ragazzo, un 31enne del Bangladesh, camminava barcollando pesantemente mentre stringeva tra le mani una lattina di birra. All’intervento della polizia il bengalese non è stato in grado di articolare una frase di senso compiuto, se non che fosse ad Ancona per festeggiare con gli amici. Dal successivo controllo è emerso che il cittadino bengalese si trovasse ad Ancona con un permesso di soggiorno per richiesta d’asilo scaduto. Pertanto è stato denunciato per violazione delle norme in materia di immigrazione e sanzionato per ubriachezza.