ANCONA – Durante la nottata (29 febbraio), intorno all’una giungevano diverse segnalazioni con le quali veniva informata la Sala Operativa della presenza di un gruppo di ragazzi intenti a danneggiare alcune auto nei pressi di corso Amendola.
Immediatamente i poliziotti raggiungevano il luogo ed effettivamente riscontravano la presenza di più soggetti, di età compresa tra i 25 ed i 35 anni. Tra questi due uomini impegnati in un’accesa discussione. I poliziotti procedevano all’identificazione di tutti i presenti e poi procedevano ad ascoltare uno dei due litiganti. Si trattava di un uomo italiano di circa 40 anni il quale riferiva che dopo aver effettuato la manovra per poter posteggiare il veicolo notava un gruppo di ragazzi che correva tra le auto in sosta e successivamente giungeva un uomo che, mentre inveiva contro i ragazzi, iniziava a prendere a calci e pugni il veicolo del quarantenne.
L’uomo che danneggiava la vettura, italiano di circa 32 anni, interrompeva la sua azione furiosa solo grazie all’arrivo della polizia. L’uomo si presentava in evidente stato di alterazione psico fisica dovuto all’assunzione di sostanze alcoliche. Veniva condotto presso gli Uffici di via Gervasoni e qui deferito in stato di libertà per danneggiamento (art. 635 c.p.) e sanzionato per ubriachezza molesta (art. 688 c.p.).
Durante gli atti di rito il soggetto si agitava particolarmente e diventava sempre più instabile tanto che i poliziotti richiedevano l’intervento del personale sanitario che prontamente giungeva sul posto.
Accertate le condizioni di alterazione psichica dell’uomo i sanitari provvedevano a trasportarlo all’ospedale.