ANCONA- Nella delibera era prevista l’urgenza per consentire l’utilizzo degli spazi al primo piano prima della stagione invernale invece, inizieranno entro febbraio i lavori di manutenzione straordinaria del centro di accoglienza per adulti in difficoltà “Un Tetto per Tutti”, di proprietà del Comune. Le stanze e gli spazi per gli ospiti temporanei della struttura in via Flaminia 54 si trovano al piano rialzato. Gli interventi riguardano invece il primo piano, chiuso da diversi anni e utilizzato come deposito di materiali. Ci sono infiltrazioni d’acqua ma risistemando i locali potranno essere accolte altre 8/10 persone senza fissa dimora, specialmente nel periodo invernale. Il progetto prevede lo sgombro dei materiali abbandonati come materassi, reti metalliche, armadietti, comodini e altri oggetti. È poi necessaria la realizzazione di docce e il ripristino dei servizi igienici esistenti; il trattamento del calcestruzzo ammalorato dei pilastri, la raschiatura della vecchia tinteggiatura, il ripristino di parte del sistema di riscaldamento; gli allacci di alcuni radiatori; il trattamento di impermeabilizzazione dei terrazzi e altri piccoli interventi finitura.
I lavori sono stati affidati alla ditta Crea Costruzioni S.r.l di Loreto (che ha offerto un ribasso del 27,32%) per un importo di 32mila euro. Con la delibera di Giunta n. 630 del 14 novembre 2017 è stato approvato il progetto esecutivo per la manutenzione straordinaria della struttura, lavori- si legge nel documento- «da effettuare con urgenza per consentire l’utilizzo degli spazi prima della stagione invernale».
«Data l’urgenza per consentire l’utilizzo degli spazi prima della stagione invernale chiedo di sapere se i lavori di manutenzione straordinaria del centro di accoglienza “Un Tetto per Tutti” sono stati conclusi e se il servizio di accoglienza, così come nelle intenzioni, è stato potenziato» ha domandato con un’interrogazione urgente la consigliera del Movimento 5 Stelle Daniela Diomedi nell’ultima seduta del Consiglio Comunale.
«L’avvio dei lavori è previsto entro febbraio. Il servizio di accoglienza è stato potenziato a partire dal 1 dicembre come previsto dal piano freddo e funziona a pieno regime» ha risposto l’assessore alle Politiche Sociali, Emma Capogrossi.
Dal primo dicembre 2017, il Comune ha attivato il Piano freddo e la struttura ha ampliato l’orario di permanenza degli ospiti (dalle 16.30 alle 11.30 del giorno successivo, anziché dalle 18 alle 10). Inoltre anche quest’anno, in concomitanza con l’abbassamento delle temperature, i posti a disposizione vengono raddoppiati da 20 a 40.