ANCONA – Sei nuove aule per 600 nuovi posti dedicati agli studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Politecnica delle Marche. Oggi – 29 novembre – il taglio del nastro al Polo Murri di Ancona alla presenza del rettore Univpm Gian Luca Gregori, del preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia Mauro Silvestrini, del direttore generale Univpm, Alessandro Iacopini, della vice direttrice Univpm, Alessandra Andresciani, del direttore generale dell’Azienda ospedaliero universitaria delle Marche, Marco Gozzini, dell’assessore all’università del Comune di Ancona, Marco Battino e dell’Arcivescovo di Ancona – Osimo monsignor Angelo Spina.
Le nuove aule, ubicate nel Polo Murri ad Ancona, hanno postazioni equipaggiate tecnologicamente con un cavo di rete e una presa per l’alimentazione. Spazi che consentiranno agli studenti momenti di aggregazione e di studio. Le aule hanno postazioni accessibili anche agli studenti diversamente abili. Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte oltre ai vertici dell’Ateneo e agli studenti, anche i 100 nuovi dipendenti amministrativi e tecnici assunti nel 2023.
Il rettore Gian Luca Gregori in un passaggio del suo intervento ha sottolineato l’impegno dell’Ateneo in direzione della promozione del senso di comunità e appartenenza: «Il senso di comunità ci contraddistingue». Inoltre, ha rimarcato la crescita nell’offerta formativa che è passata da 44 corsi (nell’anno 2015-2016) a 70 corsi (nell’anno 2023-2024), la multidisciplinarietà e la vocazione territoriale dell’Ateneo.
Gregori ha spiegato che negli ultimi anni è cresciuto in maniera esponenziale anche il numero degli studenti che «quest’anno per la prima volta ha superato le 5mila unità» e i dati attuali mostrano un trend in ulteriore crescita. Il 71% degli studenti dell’Univpm sono marchigiani. Per quanto riguarda la Facoltà di Medicina e Chirurgia dal 2019 ad oggi si è registrato un costante incremento dei posti disponibili per il corso di laurea magistrale a ciclo unico, dove si è passati da 212 a 330 posti. L’incremento dei posti per l’anno accademico 2023/2024, rispetto all’anno scorso, è stato pari a 75, passando da 275 a 330 per il corso in lingua italiana e da 60 a 80 per Medicine and Surgery in lingua inglese. Solo nel 2023 sono state 410 le nuove matricole accolte. Anche le professioni sanitarie sono cresciute moltissimo, ha sottolineato il rettore: nel 2019 erano 535 i posti disponibili quest’anno 760. In particolare, per il corso in Infermieristica si è passati da 390 a 470.
Gli investimenti dell’Ateneo hanno raggiunto quasi i 100milioni circa, ha spiegato Gregori, di cui 30milioni di risorse a fondo perduto. Sul tema degli studentati ha sottolineato che gli alloggi disponibili nell’anno 2023-2024 sono 2.970 nelle Marche, di cui 487 ad Ancona (18%), 481 a Macerata (47%), 1.150 a Urbino (74%), e 852 a Camerino (71%): «Con il Comune di Ancona stiamo cercando di realizzare studentati diffusi» ha detto, la carenza di alloggi, infatti, «ci colloca al quinto posto nazionale, senza questo dato saremmo terzi». Per Gregori «è mancata una attenzione nei confronti di questa tematica». Nel corso della cerimonia è stata anche illustrata la crescita del numero dei dipendenti dell’Ateneo, nel 2023 sono stati 103 i nuovi assunti (personale tecnico e amministrativo), 238 i nuovi dipendenti assunti tra il 2019 e il 2023, con un rinnovo del 47,6% del personale.