ANCONA – «Il dato che dovrebbe dare chiunque si ritenga intellettualmente onesto è che il 100% dei non vaccinati può contagiarsi con un’altissima probabilità di finire in terapia intensiva e tutto ciò che ne consegue». Il capogruppo consiliare del Pd Maurizio Mangialardi ribatte così alle dichiarazioni del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli circa l numero dei vaccinati contagiati dal Covid.
Nei giorni scorsi il governatore parlando con i giornalisti, aveva affermato che negli ultimi giorni la percentuale dei positivi vaccinati ha raggiunto il 50%. Un dato che aveva annunciato di tenere sotto stretta osservazione, aggiungendo che «tutti dobbiamo riconoscere il successo del vaccino».
«Non comprendo – attacca Mangialardi – quali siano le ragioni che, ormai da giorni, in coincidenza con la crescita del numero dei contagiati dal Covid, spingono il presidente Acquaroli a intensificare messaggi che sollevano dubbi sull’utilità dei vaccini».
Una presa di posizione, spiega, «attinta a piene mani dalla più becera propaganda No Vax, secondo cui il fatto che nelle Marche cresca il numero dei pazienti Covid vaccinati dovrebbe far riflettere sulla reale protezione del vaccino. In realtà, come noto fin dall’inizio, il vaccino non copre totalmente dal contagio ma permette di abbattere il rischio di gravi conseguenze sulla salute di chi contrae il virus depotenziando significativamente i suoi effetti».
Secondo il capogruppo dei dem, «sostenere come fa Acquaroli che i dati vanno “letti scevri da condizionamenti e appartenenti a teorie specifiche” è invece di una gravità inaudita perché si mette sullo stesso piano la scienza e il delirante complottismo dei No Vax, legittimando quest’ultimo a discapito della prima».
Mangialardi evidenzia che «oggi nelle Marche abbiamo ancora il 20% di non vaccinati che rischiano di portare a breve la regione in zona gialla o peggio, è proprio perché ci sono persone come lui, che pur ricoprendo un ruolo istituzionale di primo piano, non ha mai speso una parola per incentivare la vaccinazione dei marchigiani, e anzi ha preferito offrire sponda ai movimenti negazionisti, obbedendo pedissequamente agli ordini impartiti dalla sua leader Giorgia Meloni».
Una polemica nella quale si inserisce anche il parlamentare del Pd Mario Morgoni che cita la classificazione delle Marche in zona rossa nella mappa Ecdc, il centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. «In Italia – spiega – siamo in testa tra i peggiori e anche in Europa siamo in buona posizione tra gli impresentabili. Se la Regione Marche e Comuni come quello di Potenza Picena continueranno a strizzare l’occhio ai no vax dovremo di nuovo affrontare una sfida drammatica».