ANCONA – Domenica 16 gennaio, dalle 9 alle 19, vaccinazioni non stop al Paolinelli di Ancona per i bambini dai 5 agli 11 anni. «Non un Open Day – precisa il pediatra Giuseppe Pino Cicione, coordinatore del punto vaccinale del Crass di Ancona – per evitare ai bambini attese al freddo e alle intemperie e assembramenti, abbiamo organizzato la vaccinazione al Paolinelli solo su prenotazione».
Durante l’arco della giornata saranno 20 i pediatri di libera scelta che si sono messi a disposizione per immunizzare i bambini in questa fascia d’età, supportati da due infermieri che prepareranno le dosi delle fiale pediatriche. Le prenotazioni possono essere effettuate sulla piattaforma di Poste Italiane, la stessa dove si prenotano per la vaccinazione anti-Covid, anche le altre fasce d’età.
La decisione di vaccinare al Paolinelli nella giornata del 16 dicembre, è nata per accelerare sulle somministrazioni avendo a disposizione uno spazio più ampio dove poter inoculare le dosi, spiega il pediatra che ha organizzato l’iniziativa con il direttore del Distretto di Ancona Claudio Martino.
Al Paolinelli i bambini di 5-11 anni saranno accolti oltre che dai pediatri anche dal personale volontario e alla Fondazione Salesi che alla Palazzina numero 8 del Crass di Ancona allevia l’attesa con giochi e clown.
Ogni bambino dovrà arrivare accompagnato da un adulto e con la modulistica già firmata (autocertificazione, modulo di consenso e scheda anamnestica) reperibile al momento della prenotazione sulla piattaforma, che in automatico fisserà già l’appuntamento per la dose successiva a distanza di 3 settimane.
Intanto dal suo avvio, il 21 dicembre, le somministrazioni tra i 5 e gli 11 anni «stanno andando bene – spiega Cicione – e abbiamo inoculato circa 700 dosi fra prime e seconde che hanno preso avvio martedì». Ma qualche appuntamento inizia a saltare a causa delle quarantene e ieri, giovedì 13 gennaio, su 80 prenotati, una quindicina di bambini non si sono presentati al Crass per la vaccinazione perché in quarantena o perché affetti dal Covid.
Comunque sia, il pediatra fa sapere che le prenotazioni per il 16 gennaio «vanno a gonfie vele» e che l’esperienza al Paolinelli potrebbe essere ripetuta con l’obiettivo «di vaccinare più bambini nel minore tempo possibile. Noi siamo a disposizione, ma sarà sempre su prenotazione».