Ancona-Osimo

Vaccino antinfluenzale spray, 16mila dosi nelle Marche. Oggi la consegna

Ad annunciarlo è l'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini. Le dosi saranno somministrate ai bambini sotto i 6 anni. Le consegne già da questa mattina

ANCONA – È arrivato nelle Marche il vaccino antinfluenzale spray per i bambini sotto i 6 anni. Ad annunciarlo è l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini. Le dosi giunte nelle Marche sono 16mila e i pediatri le stanno già ritirando nella giornata di oggi. Si tratta del vaccino antinfluenzale nasale, che invece di richiedere una iniezione, viene somministrato direttamente nella mucosa nasale essendo spray.

Soddisfatto l’assessore: «Abbiamo lavorato tantissimo – spiega -, c’era stato un ordinativo insufficiente e, dopo una lunga pressione da parte nostra, condotta sia a livello nazionale che internazionale, siamo riusciti ad avere il vaccino antinfluenzale in spray nasale per i bambini».

Una iniziativa importante perché come evidenzia l’assessore quest’anno la vaccinazione antinfluenzale è fortemente raccomandata dal Ministero della Salute, anche per i bambini 0-6 anni, per aiutare a discriminare i sospetti casi di covid dall’influenza stagionale, essendo i sintomi sovrapponibili.

Arcangela Guerrieri
Pediatra, segretaria Omceo Ancona

Il vaccino antinfluenzale spray è un quadrivalente, contiene cioè 4 ceppi di virus influenzali, due di tipo A e due di tipo B, ma a differenza dei classici vaccini, oltre ad essere somministrato per via intranasale e non intramuscolare, «i ceppi virali contenuti nel vaccino sono vivi, anche se attenutati» spiega la dottoressa Arcangela Guerrieri, pediatra, segretaria Omceo e componente del gruppo tecnico vaccinale regionale.

«Ne basterà una sola dose» spiega la pediatra, precisando che tuttavia il vaccino spray non potrà essere utilizzato «sui bambini sotto i 24 mesi e su quelli affetti da asma. Con queste dosi – prosegue – completiamo la campagna che si chiuderà il 31 gennaio e riusciremo ad accontentare quelle famiglie rimaste fuori». La modalità spray, essendo «meno invasiva, è più adatta ai bambini» conclude la dottoressa Guerrieri.