ANCONA – Valzer di negozi, chiude lo storico caffè Gismondi, si trasferisce Pop Corn e apre un negozio di pinsa in centro. In via Marsala, nuova panineria e a pochi metri, all’angolo con via Palestro, un negozio di abbigliamento pronto a sbarcare in città.
È questa la mappa delle nuove attività commerciali ad Ancona. qualche giorno fa, grande clamore per la pinsa mania. Ha infatti aperto al posto della conosciutissima ˈBottega dello scolaroˈ la ˈBottega Garibaldiˈ, di Luciano Samuele.
«Un nuovo concept di prodotto, per far sì che non serva arrivare al Colosseo per mangiare una buona pinsa romana». E Samuele, 50 anni, con diverse esperienze nel mondo della ristorazione ad Ancona ci ha scommesso su. Anche perché lui è ciociaro di Sora, in provincia di Roma.
«Sono contento di questa nuova sfida, la clientela risponde bene, c’è curiosità e soddisfazione». Lunghe file, fino a ieri sera, davanti la pinseria, in cui – va detto – non si entra, ma si ordina da fuori, davanti a un bancone a vista che dà a strapiombo sul corso.
L’ex titolare della cartoleria ˈBottega dello scolaroˈ, Roberta Baldini, che ha servito generazioni di anconetani per oltre 60 anni, aveva lasciato circa 2 anni fa, in seguito alla dichiarazione di inagibilità del locale. Di qui, la nuova vita della pinseria romana, che a breve posizionerà anche i dehors e servirà aperitivi col tagliere Garibaldi.
A pochi metri da lì, il ˈMascolo Original Panuozzoˈ di piazza Pertini ha già salutato la clientela dorica, all’angolo con via San Martino. E proprio in piazza Pertini si registra un ulteriore ingresso nel commercio, in uno dei momenti più difficili per l’economia dei negozi al dettaglio.
Sabato (14 ottobre) alzerà infatti la saracinesca ˈNene Locoˈ, un negozio di abbigliamento per ragazzi dagli 0 ai 16 anni. L’attività sorgerà dove, fino a tre anni fa, c’era ˈBabuskaˈ (che si è poi trasferita nel locale dietro), e che recentemente aveva ospitato – in occasione delle scorse amministrative – il sindaco Silvetti e i suoi sostenitori.
E a proposito di abbigliamento se in corso Amendola il caffè Gismondi cede l’attività, ˈPop Cornˈ, con più di 40 anni di attività, saluta la città con una nuova apertura. L’esercizio commerciale da via Rismondo si è infatti trasferito negli spazi dell’ex Buscarini.
«Ho sempre sognato di rilevare ˈPop Cornˈ – fa sapere la nuova titolare, Florinda Di Mare – Un’idea nata dal profondo del cuore, era un mio sogno da tanti anni e ora che si è presentata questa opportunità ne sono felice. Claudia Papini e Francesca (le vecchie titolari che hanno ceduto l’attività, ndr) le conoscevo da tempo, ero una loro cliente».
«Poi, figurarsi, ho due figli di 10 e 13 anni, quindi qua ero di casa. Sono molto emozionata, ma anche tanto spaventata, perché – evidenzia Florinda – è comunque un negozio storico con 47 anni di attività, uno dei più importanti di Ancona per i bambini. Ma io su Ancona ci credo».
Ora, in via Rismondo, al posto di ˈPop Cornˈ (che venne inaugurato da Bud Spencer) sorgerà un altro locale. Intanto, in piazza Cavour, è arrivato Massimo Pezzotti, di ˈLumière – Bottega popˈ. «Mi sono spostato dalla Galleria dorica perché ormai era inevitabile, il mio spostamento fa parte di un percorso. Da quando ho aperto, sei anni fa, le cose sono cambiate e ho via via trovato direzioni nuove».
«E pensare – ricorda – che ero partito da un piccolo locale in via del Gallo e ora ho circa 80 metri quadri di fronte a uno degli scorci più belli di Ancona, piazza Cavour. Guardi qua – indica, affacciandosi dal locale – sembra di stare a Parigi, immersi come siamo in questo bellissimo e luminoso verde».
«Non capisco coloro che dicono che questo sia un posto brutto, dove non si riesce a lavorare». A pochi metri da lì, proprio di fianco al negozio di Pezzotti, un vecchio bar, con un cartello appeso su una vetrina fatiscente: «Cedesi attività». Pare che qualcuno abbia intenzione di aprirci una gineria.
Nei vecchi locali di Pezzotti, di fronte a Marcello Sinibaldi, di ˈDegustibusˈ, nella Galleria Dorica, secondo indiscrezioni, qualcuno si starebbe muovendo per aprire un ristorante. Le trattative sarebbero in corso.