ANCONA – Vandali scatenati: imbrattata persino la spiaggia del Passetto. I teppisti sono scesi sino in fondo alla scalinata ai piedi del Monumento. Dalle vetrate dell’ascensore, è possibile vedere gli sfregi sugli scogli, gli enormi massi grigi che fungono da frangi flutti.
Il raid potrebbe essere stato compiuto nei giorni scorsi, dato che la vernice sembra essere ancora fresca. Anche la pineta è stata presa d’assalto. Accanto alla scritta ˊBruciamo tuttoˊ in memoria della giovane Giulia Cecchettin vittima di femminicidio, altre panchine sono state sporcate con segni indecifrabili e privi di senso.
Scritte realizzate con bombolette spray e forse anche con dei pennarelli o degli evidenziatori. Il marmo bianco delle sedute sotto i pini con vista mare è stato deturpato con diversi colori: il verde, il nero, il viola. Alla rotonda, nella baia cittadina, è comparsa una scritta d’amore.
Una dedica che probabilmente è stata fatta nella notte: «Eli ti» e un cuore. Il nome è scritto in verde, il «ti» e il cuore sono invece fucsia. Un cuore che potrebbe essere la prosecuzione della frase (ti amo, ndr). Di telecamere, là sotto, non ce ne sono. L’unica spy cam presente è quella sul belvedere intitolato all’attrice Virna Lisi.
È improbabile che possa aver ripreso qualcosa, così come è pressoché impossibile che si possa risalire agli autori del gesto visionando i filmati degli occhi elettronici nei pressi dell’elevatore che collega pineta e spiaggia. Noi di www.CentroPagina.it documentiamo spesso situazioni di degrado nel capoluogo, ma questa è la prima volta che i writers imbrattano degli scogli.