ANCONA – Sono 56 i casi di variante inglese rilevati alla Virologia di Torrette sui campioni provenienti dalle 5 Aree Vaste della regione e analizzati la scorsa settimana. Un aumento di prevalenza, sul numero delle mutazioni al virus covid-19 (variante inglese) che interessano le Marche, legato probabilmente anche all’accresciuto monitoraggio messo in campo dalla Regione dopo i primi casi accertati e che hanno svelato la reale diffusione della variante.
Una variante che come spiegano i virologi è più contagiosa, ma non più patogena. Mentre si attendono gli esiti del prossimo monitoraggio, sono tre le scuole delle Marche dove per ora sono stati rilevati i casi di variante inglese: Tolentino, Pollenza e Castelfidardo, ed è in questi comuni che è stato attivato dall’Asur uno screening che ha coinvolto studenti e docenti, mentre a Castelfidardo le operazioni di testing si chiuderanno nella giornata di oggi.
A Pollenza sono 4 i nuovi casi di positività accertati con i tamponi: si tratta in tutti e quattro i casi di studenti risultati positivi al virus. In totale sono sei gli studenti contagiati dal covid-19 nel comune del maceratese, ma di questi per ora solo due sono confermati essere da variante inglese.
Il sindaco di Pollenza Mauro Romoli fa sapere che i positivi stanno tutti bene, «un motivo di sollievo» come anche il fatto che «la situazione sembra si sia arginata. Ringrazio Regione ed Asur per l’importante lavoro di screening svolto in maniera tempestiva in pochi giorni».
I campioni relativi agli ultimi 4 tamponi risultati positivi a Pollenza sono stati inviati dal laboratorio di Ascoli Piceno alla Virologia di Torrette per stabilire l’eventuale presenza di mutazione inglese del virus. Cinque dei positivi frequentano tutti la stessa classe, il sesto va invece a scuola a Tolentino.