ANCONA – È stangata dell’Antitrust sull’operazione di acquisizione di Auchan Retail da parte di Conad. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) il cui parere era attesissimo, ha contestato 147 sovrapposizioni in Italia che in alcune aree del Paese si attestano addirittura al di sopra del 50% vista la presenza capillare di Conad e dei punti vendita Auchan, Sma e Ipersimply acquisiti.
In pratica stando al parere dell’Antitrust nei 147 mercati locali individuati non ci sarebbe libera concorrenza, ma si verrebbe a creare una posizione dominante da parte di Conad.
Stando alle prime indiscrezioni, nelle Marche le sovrapposizioni sarebbero complessivamente 36, disseminate in tutte e 5 le province, ma concentrate soprattutto fra anconetano, maceratese e fermano. Ci sarebbero poi sovrapposizioni significative in 5 mercati locali, 1 nell’ascolano, 1 nell’anconetano, 2 nel maceratese e 1 nel fermano.
A finire nel mirino dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ci sarebbero soprattutto punti vendita ubicati tra il centro e il sud Italia. Per questo l’Antitrust ha deliberato l’«avvio dell’istruttoria nei confronti delle società Bdc Italia Spa e Conad Consorzio Nazionale Dettaglianti, Pac2000A, Conad Nord Ovest, Commercianti Indipendenti Associati, Conad Centro Nord, Conad Adriatico, Conad Sicilia».
L’Authority ha fissato il «termine di 10 giorni – si legge nel provvedimento – , decorrente dalla data di notificazione del provvedimento, per l’esercizio, da parte dei legali rappresentanti delle parti, ovvero da persone da esse delegate, del diritto di essere sentiti, precisando che la richiesta di audizione dovrà pervenire alla Direzione agroalimentare, farmaceutico e trasporti della Direzione Generale per la Concorrenza di questa Autorità almeno 3 giorni prima della scadenza del termine sopra indicato».