ANCONA – Erba alta in via Goito, un residente: «Il Comune intervenga». A parlare, è Giacomo Moschini, che abita nella parte alta della via, nel cuore del centro storico di Ancona, a due passi da uno dei principali polmoni verdi della città, il parco del Cardeto.
«Come ogni anno – dice – siamo alle solite: erba alta ai bordi dei marciapiedi e sporcizia sparsa perfino sulle colonnine dell’elettricità. Servirebbero interventi più frequenti, invece l’estirpazione dell’erba avviene raramente».
Come sappiamo, AnconAmbiente, l’azienda di nettezza urbana che si occupa di mantenere la città programmerebbe periodicamente gli interventi da realizzare. Ma «nel 2021, c’era persino un germoglio di fico sulla scalinata della via. Pare che questa sia una strada abbandonata a sé stessa. Che si siano scordati di noi?».
«All’angolo tra via Oddo di Biagio, vie Volturno e Indipendenza – strade ad alta affluenza di pedoni, per via della vicina università – le erbacce solleticano i piedi agli universitari. Per non parlare delle persone che continuano a lasciare molliche e pezzi di pane ai piccioni che, quindi, si radunano in massa con qualche gabbiano, nemmeno fossimo a strapiombo sul mare».
Come se non bastasse, vicino l’ex caserma Villarey, oggi sede della facoltà di Economia dell’Università Politecnica delle Marche, «i sampietrini dei marciapiedi saltano via dalla pavimentazione. Bisognerebbe sistemarli, ma senza asfaltare i marciapiedi, perché i sampietrini sono la storia di questa città».
E rincara la dose: «Vogliamo dire degli escrementi dei piccioni che si sono incrostati a terra? La pulizia delle strade, da queste parti, è poco accurata. E sui cassonetti della spazzatura, stendiamo un velo pietoso. Ci sono spesso rifiuti ingombranti lì vicino». Su questo, il servizio di nettezza urbana può ben poco. Molto di più, il senso civico della gente, che non dovrebbe scambiare una batteria di bidoni di quartiere per una discarica a cielo aperto nel centro città.
«Queste vie offrono scorci mozzafiato e trasudano di storia, se solo fossero tenute meglio».