ANCONA – Si è attaccato alla coda di un treno Intercity e vi è rimasto attaccato durante il viaggio fino a Pescara. Protagonista del gesto da brividi un 18enne dell’anconetano. Si tratta della folle moda del ‘train surfing’, una sfida in voga tra i ragazzi che consiste nel viaggiare attaccati ad un treno. L’episodio risale ad alcune settimane fa e a raccontarne i particolari alla Polfer sarebbe stato proprio lo stesso giovane.
Da quanto si apprende il giovane sarebbe salito in una delle stazione vicine ad Ancona, tenendosi al maniglione del locomotore che serve al macchinista per salire a bordo del convoglio, restando così fino alla stazione di Pescara dove è stato trovato a terra da un ferroviere che ha allertato i soccorsi e la Polizia Ferroviaria. Il giovane è stato medicato e i famigliari lo hanno riportato a casa.
Una gesto che avrebbe potuto costargli caro, considerato il rischio di caduta da un treno che durante il viaggio può superare anche i 100 km/h. Il ‘viaggio’ è stato immortalato dalle videocamere delle stazioni di Montesilvano e di Pescara. Il giovane è stato sanzionato con una multa da 516 euro, fanno sapere dalla Polfer.
La Polizia Ferroviaria è da tempo impegnata nell’educazione dei giovani riguardo al rispetto delle regole e ai possibili rioschi durante i viaggi in treno e nelle stazioni ferroviarie con il protocollo ‘Train to be cool’. Nelle Marche è il primo caso di ‘train surfing’ .