ANCONA – Violenza domestica verbale e fisica, e sessuale, nei confronti della compagna. Ma lei denuncia. Nei guai un 33enne. I poliziotti della Squadra Mobile di Ancona, nel pomeriggio di ieri, martedì 15 febbraio, hanno eseguito un’ordinanza del Tribunale di Ancona per gravi indizi di colpevolezza su maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate continuate, nonché violenza sessuale, nei confronti di un uomo di 33 anni. Per lui è scatatta la misura cautelare dell’allontanamento dalla famiglia e del divieto di avvicinamento alla sua convivente, ai luoghi frequentati da lei e, in particolare, al suo luogo di lavoro, oltre all’abitazione dei genitori. Divieto anche di qualsiasi comunicazione.
La ricostruzione dei fatti eseguita dall’ufficio investigativo, ha permesso di apprendere che la convivenza della coppia, iniziata nell’anno 2019, si caratterizzava, già dall’inizio, da litigi, la cui causa sarebbe stata riconducibile alla mancanza di un lavoro dell’indagato e dalle conseguenti frustrazioni economiche che ne scaturivano. A gravare sull’uomo anche l’assunzione smodata di alcol e, probabilmente l’uso di sostanze stupefacenti.
Quasi da subito, dunque, ed ancor più durante la costrizione a casa per il lockdown dovuta all’emergenza covid-19, l’uomo aveva cominciato a manifestare aggressività inizialmente solo verbale nei confronti della compagna. Poi le manifestazioni violente dell’indagato trovavano sfogo su oggetti e suppellettili di casa iniziando, nel contempo, anche le violenze fisiche in più occasioni e documentate dal Pronto Soccorso dell’ospedale dove la donna si è rivolta più volte per le cure del caso.
Ancona, violenza domestica. La compagna denuncia. Nei guai un 33enne
La coppia conviveva dal 2019 e fin da subito l'uomo avrebbe manifestato aggressività. La donna in più occasioni è dovuta ricorrere alle cure del Pronto Soccorso