ANCONA – Due persone di 44 e 52 anni sono state arrestate dagli agenti della Squadra Mobile di Ancona per violenza sessuale di gruppo commessa nell’aprile scorso ai danni di una donna anconetana di 35 anni. I poliziotti, in collaborazione con i colleghi della Squadra Mobile di Macerata, hanno dato esecuzione alle due ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari di Macerata, nel pomeriggio di ieri – 2 febbraio.
L’attività di indagine della Squadra Mobile di Ancona, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, aveva preso avvio dopo che la vittima era stata refertata all’ospedale regionale di Torrette subito dopo la violenza e, successivamente, anche da parte dell’Unità di Crisi del Salesi di Ancona, specializzato nella refertazione delle violenze sessuali.
Grazie all’opera degli investigatori della sezione della Squadra Mobile che si occupa di reati di genere, sono stati individuati due uomini, responsabili della violenza sessuale, perpetrata in un appartamento di proprietà di uno degli indagati e dove la vittima era stata condotta con l’inganno.
Gli arrestati sono stati reclusi nel carcere di Montacuto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. «La violenza perpetrata sulle donne – commenta il questore di Ancona Cesare Capocasa -non può avere la parvenza di un nobile sentimento che non sia la volontà di dominio, la sopraffazione, l’odio, l’indifferenza per l’essere umano».