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Marche, il virus dilaga tra i sanitari. Simonini: «Medici e infermieri positivi, manca il personale»

Il direttore della Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione Pediatrica dell'ospedale Salesi lancia l'allarme e spiega che «l'Azienda si è mossa con un bando per la mobilità e con un concorso»

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ANCONA – «Siamo in difficoltà, medici e infermieri si positivizzano al Covid e manca il personale». A sollevare la questione dei contagi Covid che sta aggravando la carenza atavica di personale sanitario nelle strutture ospedaliere, è Alessandro Simonini, direttore della Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione Pediatrica dell’ospedale Salesi di Ancona.

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La nuova ondata pandemica che sta facendo registrare numeri record di contagi, si sta riflettendo anche all’interno degli ospedali dove aumentano i casi positivi al virus sia tra il personale sanitario che tra i pazienti. «Si positivizzano medici e familiari dei medici – afferma – e in reparto su un organico di 20 medici ne mancano 7, mentre questa mattina (18 gennaio, ndr.) abbiamo avuto notizia anche della positività di un altro infermiere: siamo in condizioni critiche».

Alessandro Simonini, primario Anestesia e Rianimazione pediatrica del Salesi di Ancona

Il virus dilaga non solo tra il personale, ma anche tra i pazienti e fa crescere il numero dei ricoverati che hanno contratto l’infezione. «In ospedale i tanti pazienti Covid – spiega – impongono l’attivazione di percorsi dedicati e complessi» a fronte di un numero di posti letto prestabilito e di risorse sul fronte del personale carenti.

Nel reparto attualmente è ricoverata una gestante alla 25esima settimana di gravidanza, in seguito ad una polmonite da Covid, ma le sue condizioni sono in via di miglioramento.

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«L’Azienda si è mossa subito – spiega – con un bando per la mobilità e a breve ci sarà anche un concorso: speriamo di trovare anestesisti disposti a lavorare in ambito pediatrico», un settore che, come spiega il primario, spesso spaventa per la “delicatezza” dei pazienti.