Ancona-Osimo

Women on board, presentata la seconda edizione. Vitturini: «Contributo concreto per le donne presenti nei ruoli dirigenziali»

Obiettivo dell'evento, patrocinato anche dalla Commissione regionale pari opportunità, è quello di ridurre il divario di genere favorendo l’inclusione e l’accesso delle donne alle posizioni di leadership

ANCONA – «Fornire un contributo concreto affinché le donne possano essere maggiormente presenti nei ruoli dirigenziali». La presidente della Commissione regionale per le pari opportunità della Regione Marche, Maria Lina Vitturini, ha presentato così la seconda edizione del programma formativo ‘Women on board’ che si svolgerà il prossimo 3 ottobre presso la sede di Confindustria a Pescara, coinvolgendo gli ambiti territoriali di Marche, Abruzzo e Molise.

Obiettivo dell’evento, che quest’anno è patrocinato anche dalla Commissione regionale pari opportunità, è quello di ridurre il divario di genere favorendo l’inclusione e l’accesso delle donne alle posizioni di responsabilità all’interno dell’organizzazione aziendale e nei consigli di amministrazione di imprese pubbliche e private in linea con i principi ESG (Environment, Social, e Governance, ndr).

Vitturini, nel ricordare l’importanza dello strumento aziendale della certificazione di genere ha evidenziato, tra le peculiarità del corso, quella dell’inserimento per i partecipanti «in un apposito elenco online consultabile dalle imprese per la scelta della figura professionale più in sintonia con le specifiche esigenze aziendali». L’iniziativa è stata presentata ad Ancona, a Palazzo delle Marche, alla presenza di Carlo Ciccioli, consigliere regionale, Dino Elisei, presidente Manageritalia Marche, Cristina Mezzanotte, presidente Manageritalia Emilia Romagna, Stefania Cimino, executive advisor e coordinatrice di WOB Manageritalia Marche, Marzia Benelli, presidente AIDP Marche.

La presentazione dell’iniziativa “Women on Board”

«Il problema del gap di genere – ha detto il consigliere Carlo Ciccioli – è da anni al centro del dibattito culturale ed è particolarmente sentito in alcuni settori rispetto ad altri. Tutti soffrono quando ci sono talenti che non riescono a farsi strada. L’obiettivo deve essere quello di farli emergere in questa direzione c’è ovviamente l’impegno di tutto il Consiglio regionale».

Dino Elisei, ha sottolineato che l’iniziativa contribuisce a «diffondere nelle tante aziende e realtà produttive del nostro territorio, grazie ai contenuti di Women on Board, una nuova cultura del lavoro e del management che vede nell’equilibrio di genere, nell’inclusione e nella valorizzazione delle competenze di tante nuove donne manager un nuovo modello di riferimento indispensabile per crescita delle nostre aziende e delle economie locali e nazionali».

Il progetto, che coinvolge oltre 2.200 donne manager, è stato ideato nel 2022 in Emilia Romagna da Manageritalia e Federmanager insieme a AIDP e Hub del Territorio ER, e quest’anno ha ampliato il suo raggio di azione in tutta la Penisola. «Un progetto costruito in rete – ha detto Sara Cirone – che coinvolge i territori italiani attorno a obbiettivi in linea con i principi ESG: rendere le governance delle nostre imprese più sostenibili e attente all’equilibrio di genere, in grado di valorizzare le competenze manageriali necessarie per lo sviluppo delle imprese e dei territori».

La prima edizione di “Women On Board” ha registrato oltre 230 tra manager e professioniste con un’età media di 46 anni (26 anni la più giovane e 71 anni la più senior) di diversi settori economici, dal terziario all’industria, dalla consulenza aziendale all’avvocatura. Tre le novità introdotte dall’edizione 2023, un numero di incontri formativi ampliato, da 6 a 14, e l’accesso al programma formativo che si apre non solo alle manager e alle professioniste. La frequentazione al corso per le professioniste (consulenti del lavoro e avvocati) darà diritto anche ai crediti formativi previsti dai rispettivi ordini.

Il programma ideato per le donne è aperto anche agli uomini con un programma di 14 incontri formativi che si svolgeranno sia in presenza che on line dal mese di maggio sino ad ottobre 2023. Al termine del corso sarà conseguita l’attestazione e l’inserimento in un apposito elenco on line consultabile dalle imprese che potranno così scegliere la figura professionale più in sintonia con le caratteristiche della società e le specifiche esigenze dei CdA di aziende, società pubbliche e organizzazioni in cerca di professioniste per i propri organi di governance.

Le Regioni Abruzzo, Marche e Molise, aderendo al progetto, hanno lavorato insieme alla tappa di formazione dedicata all’Etica di Impresa che vedrà relatori e testimonial di rilievo condividere il loro knowledge e le loro esperienze in un modello di formazione concreto ed operativo.