Ancona-Osimo

Nell’anconetano tutti uniti contro il Coronavirus: affacciati dai balconi per il flashmob sonoro

Da nord a sud, gli italiani si sono dati "appuntamento" alle finestre. Chi con uno strumento musicale, chi intonando una canzone, chi alzando al massimo il volume dello stereo per diffondere l’Inno di Mameli

I cittadini a Falconara cantano l'Inno d'Italia

ANCONA – Italiani vicini anche se lontani. Da nord a sud, alle 18 in punto di questo pomeriggio (13 marzo), gli abitanti dello Stivale si sono affacciati dai balconi o dalle finestre per partecipare tutti insieme ad un flashmob sonoro. Chi con uno strumento musicale, chi intonando una canzone, chi alzando al massimo il volume dello stereo per diffondere nelle vie deserte l’Inno di Mameli. In tanti hanno dato vita a un grande concerto rallegrando le città in questo momento così difficile. L’emergenza Coronavirus non ferma il popolo italiano chiuso in a casa per evitare il diffondersi del contagio, anzi, oggi come non mai, c’è un forte senso di unità e la certezza che “andrà tutto bene“.

Nella provincia di Ancona cittadini, musicisti, cantanti e dj hanno aderito all’iniziativa. Anche i più conosciuti in città hanno voluto partecipare al flashmob.

Loreto ha dato il suo contributo con la banda della città. Ad Ancona il cantante dei Folkantina Filippo Ripanti e il fisarmonicista Emanuele Storti si sono esibiti dalle loro abitazioni. A Jesi i componenti della banda hanno suonato ciascuno il proprio strumento dai balconi e dalle finestre delle loro case così come i musicisti del Quartetto Cedro e Riciclato Circolo Musicale: Andrea Massetti, bassista del quartetto cedro e Riciclato Circolo Musicale, Andrea Accoroni – Quartetto Cedro e Riclicato Circolo Musicale, il Maestro David Uncini, del Quartetto Cedro e musicista del Colab Coworking Jesi, Francesco Piccioni, insegnante e Presidente della Banda di Jesi, Michele Morettini, insegnate della banda di Jesi.

A Senigallia in diretta Facebook c’era Maxdj Nicolaj mentre a Osimo Marco Santini e gli Zio Pecos. A Falconara, invece, su invito del sindaco Stefania Signorini, i cittadini alle 18 si sono affacciati per cantare insieme l’Inno d’Italia.

Il primo cittadino ha creato un gruppo su Facebook “#Tutto andrà bene Falconara” che in poche ore ha raggiunto i 1.300 iscritti. «L’idea di questo gruppo mi è venuta ieri pensando a quanto sia importante in questi giorni così difficili rafforzare il nostro senso di appartenenza alla comunità per affrontare insieme e con responsabilità questa emergenza – spiega in un post la Signorini -. Questo sarà un luogo virtuale per incontrarci, condividere riflessioni, darci sostegno. Sarà la nostra piazza, le nostre vie, il nostro centro in cui scambiarci sorrisi ed abbracci virtuali in attesa che tornino quelli veri… La cosa più importante che dovete sapere è che io ci sono, sono qui, vicino a voi e rimarrò sempre con tutti voi fino alla fine di questo tunnel».
Sabato 21 marzo invece, saranno i bambini i protagonisti dell’iniziativa lanciata dal primo cittadino ovvero, esporre da balconi e finestre i disegni e gli striscioni che avranno realizzato per ribadire il messaggio: “Tutto andrà bene”.