Ancona-Osimo

Anconitana, Marconi jr: «Il campionato è ancora apertissimo»

Il copresidente dorico ha parlato sia dell'avvicendamento tra Umberto Marino e Marco Lelli sulla panchina biancorossa e sia dello stop dovuto all'emergenza Coronavirus

Porto d'Ascoli - Anconitana
Un momento di esultanza dell'Anconitana nella scorsa stagione

ANCONA- «Certo essere primi con due punti di vantaggio sarebbe stato meglio ma il campionato di Eccellenza è ancora apertissimo».

Ci crede fermamente al primo posto il copresidente dell’Anconitana Andrea Marconi, intervenuto nel corso della trasmissione “Punto biancorosso”: «Ci sono tante partite a disposizione, niente è deciso. Lo stop forzato per l’emergenza Coronavirus, da un lato, ci farà recuperare alcuni infortunati come Visciano e Giambuzzi dall’altro però ci impedisce di giocare subito. Sarebbe stato importante avere immediatamente la possibilità di riscattare due passi falsi come Castelfidardo e Vigor Senigallia».

Marconi jr è tornato poi sull’esonero di Umberto Marino, ufficializzato lunedì scorso: «La decisione l’avevamo presa al termine della partita di domenica scorsa con la Vigor. La brutta scena che abbiamo visto al Del Conero dell’ex allenatore nei confronti del tm Damiano Morra è una mancanza di rispetto non tollerabile per una piazza come Ancona. Non potevamo non decidere di fronte a certi avvenimenti, nel pieno rispetto della città e della tifoseria. La società non poteva passarci sopra».

E così la panchina è stata affidata a Marco Lelli, dorico doc e di ritorno in biancorosso dopo i successi in Prima categoria nel ’17-’18 e in Eccellenza (sotto la proprietà di Andrea Marinelli) nel 2010-2011.

«Marco Lelli è l’uomo giusto – ha concluso il copresidente – Ne avevamo già parlato due settimane fa, con mio padre (il presidente Stefano Marconi ndr) di questa possibilità perchè alcune cose della gestione della squadra non ci convincevano. Abbiamo tutta l’intenzione di proseguire questo rapporto anche il prossimo anno».