Ancona-Osimo

Animali d’affezione, la commissione sanità dà l’ok per le norme sulla sepoltura

La proposta di legge è stata licenziata a larga maggioranza dalla Commisione Sanità della Regione. Oltre ai cimiteri comunali e intercomunali la pdl prevede la possibilità di sotterrare le carcasse anche nei giardini privati con dichiarazione all'ufficio veterinario

Gatti e cani: animali domestici o d'affezione

ANCONA – Proposta di legge licenziata a larga maggioranza. Oltre ai cimiteri comunali e intercomunali, la pdl prevede la possibilità di sotterrare le carcasse anche nei giardini privati con dichiarazione all’ufficio veterinario.

Via libera, a larga maggioranza, da parte della commissione “Sanità”, presieduta da Fabrizio Volpini (Pd), alla proposta di legge sui cimiteri per animali d’affezione. La pdl nasce dall’esigenza «di normare gli aspetti igienico-sanitari – evidenzia il relatore di maggioranza, Luca Marconi (Udc-Popolari Marche) – legati alle sepolture degli animali domestici».

Il testo legislativo – di cui sono firmatari i consiglieri della Lega Nord Malaigia e Zaffiri e lo stesso Marconi – prevede la possibilità di seppellire gli animali in cimiteri comunali e intercomunali, pubblici o privati. «Sarà anche possibile – prosegue il capogruppo Udc-Popolari Marche – inumare in siti privati, che siano campi agricoli o giardini, con una semplice dichiarazione all’ufficio veterinario. Inoltre, su mia precisa proposta, escludiamo la possibilità di mettere simboli religiosi sopra le sepolture, mentre sarà consentita la sistemazione di targhe».

Soddisfazione nelle parole di Marzia Malaigia, Lega Nord, relatore del testo per l’opposizione. «Questo atto costituisce un segno di civiltà e riempie un vuoto normativo che nelle Marche era colmato solo da un articolo in una legge che trattava della materia in maniera troppo poco esaustiva». Che prosegue. «Rispetto a normative analoghe di altre regioni la nostra è più dettagliata e va a tutelare soprattutto aspetti sanitari e ambientali. Inoltre è un’occasione per creare lavori nuovi, quindi maggior occupazione, sia nella realizzazione di questi cimiteri per animali d’affezione, sia nella loro gestione».