ANCONA – Si è conclusa nelle ultime ore la latitanza di una donna di circa 35 anni, di origini cinesi, ricercata in campo internazionale dalle forze di Polizia per aver perpetrato truffe miliardarie ai danni di più soggetti, sia privati che pubblici.
La donna, consapevole delle accuse mosse nei suoi confronti dalle autorità cinesi, nel settembre 2019 aveva lasciato il suo territorio di origine per sfuggire alla cattura, scegliendo di darsi alla latitanza.
Nelle prime ore del mattino, grazie al lavoro degli uomini della Squadra Volante e della Squadra Mobile della Questura, la donna è stata arrestata, dopo essere stata intercettata in un albergo anconetano. Era giunta in Italia dalla Germania e aspettava di imbarcarsi in un traghetto diretto in Grecia.
La latitante cinese, ora in stato di arresto, è stata condotta dai poliziotti presso il carcere femminile di Villa Fastiggi (PU), in attesa di estradizione in Cina, per l’espiazione della pena di 10 anni.