ANCONA – I poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Ancona, nelle prime ore del pomeriggio di ieri, 18 luglio, hanno tratto in arresto M.P. di anni 31, operaio residente a Camerano.
L’uomo, sotto osservazione da tempo dagli investigatori della Sezione Antidroga, aveva intrapreso una fiorente attività di spaccio che lo vedeva impegnato nell’acquisto di grossi quantitativi di marijuana (nell’ordine di chilogrammi) e nel successivo spaccio in dosi nella piazza anconetana.
La vicenda
Ieri pomeriggio gli agenti della narcotici dorica, dopo un servizio di appostamento iniziato all’alba, hanno fermato M.P. mentre usciva di casa per recarsi al lavoro. Appena avvicinato dai poliziotti l’uomo mostrava subito un forte stato di agitazione. Dopo un sommario controllo eseguito sul posto, gli investigatori hanno perquisito l’appartamento dove l’uomo vive con il padre. All’interno dell’armadio nella camera da letto gli agenti hanno recuperato una serie di buste sottovuoto contenenti complessivamente oltre 5 chilogrammi di marijuana e circa 25 grammi di hashish. Droga che di lì a poco sarebbe stata immessa nel mercato anconetano, considerato anche il rinvenimento di numeroso materiale atto al confezionamento dello stupefacente, quale bilancino di precisione, ritagli di nylon un coltello ancora sporco di droga e una foglietto con scritti nomi e cifre, probabilmente riconducibile al copioso giro di affari intrapresi dallo spacciatore.
Visti gli inequivocabili indici di reità raccolti e sequestrati a carico del giovane. e di intesa con il Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ancona dott. Paolo Gubinelli, titolare del procedimento, si è proceduto all’arresto in flagranza in merito al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Per l’uomo, arresti domiciliari senza possibilità di recarsi al lavoro.