ANCONA- Come annunciato in occasione del varo dello yacht 120 Sport “Clorinda”, è arrivato nel cantiere anconetano dell’Isa Yachts il Columbus 80 metri, uno degli yacht più grandi mai realizzati in Italia e primo megayacht firmato Columbus. Partito da Napoli, lo scafo è stato trasferito via mare a bordo di una barge e dopo un viaggio di 10 giorni ha raggiunto lo stabilimento anconetano del Gruppo Palumbo. I tre ponti inferiori in acciaio sono stati costruiti nel sito di Napoli e sono stati assemblati ai tre superiori in alluminio, già in costruzione nel cantiere di Ancona. L’arrivo dell’imponente struttura ha richiesto operazioni particolarmente complesse, proprie della costruzione di grandi navi commerciali e da trasporto: sbarco dello scafo, accoppiamento con la sovrastruttura, rotazione dell’intera nave e ingresso nel nuovo capannone, realizzato in tempi record e capace di ospitare contemporaneamente due unità da 110 metri.
Lo scafo è arrivato ad Ancona completo di impianti, tubature, pinne stabilizzatrici, motori, generatori, pompe e bow thruster, ambienti esterni e zona equipaggio sono quasi ultimati. Anche il ponte dedicato agli ospiti è quasi pronto e già predisposto per il montaggio dei mobili e per le ultime finiture, oltre che per la verniciatura finale. Costruendo in parallelo e non in serie le due parti del megayacht, è stato possibile mantenere inalterati i livelli qualitativi richiesti da una commessa così impegnativa, riducendo al tempo stesso di circa otto mesi il time to delivery: allo stato attuale di avanzamento dei lavori, saranno sufficienti all’incirca dodici mesi per vedere Columbus 80m ultimato e pronto per la consegna.