Ancona-Osimo

In arrivo la nave Palinuro della Marina Militare

Sarà ormeggiata alla banchina 1 del porto dorico, dal 4 al 6 luglio. A bordo la campagna di prevenzione dell'ictus con controli gratuiti e illustrazione del dossier dell’Adriatic Recovery Project sulla scomparsa di molte specie marine

La nave scuola Palinuro della Marina Militare

ANCONA – Dal 4 al 6 luglio torna nel porto dorico, ormeggiata alla banchina 1, la nave scuola Palinuro della Marina Militare. La nave sarà visitabile martedì 4 luglio dalle 16.30 alle 19 e dalle 21 alle 23 e mercoledì 5 luglio dalle 10.30 alle 12, dalle 16 alle 19 e dalle 21 alle 23. Mercoledì 5 luglio due iniziative saranno ospitate a bordo: dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 17.30 è previsto un incontro con la popolazione marchigiana finalizzato alla valutazione dei fattori di rischio per l’ictus. La presenza di neurologi, infermieri e volontari di A.L.I.Ce Marche consentirà di effettuare gratuitamente controlli antropometrici (peso, altezza, circonferenza addominale, indice di massa corporea), laboratoristici (glicemia e colesterolo totale) e di pressione arteriosa. Al termine del percorso verrà effettuata una valutazione clinica complessiva del rischio di ictus.

La nave scuola Palinuro della Marina Militare

 

Nella stessa giornata, alle 18, verrà presentato il dossier dal titolo “Adriatico da svelare” dell’Adriatic Recovery Project, sulla scomparsa di molte specie dal nostro mare e sugli ecosistemi vulnerabili. Solo nel 2014, sono 52mila le tartarughe catturate dallo strascico di cui 10mila morte e, negli ultimi 50 anni, c’è stato un crollo del 94% dei grandi predatori. Tra questi, lo squalo angelo o il grande squalo bianco – una volta comuni nell’intero Adriatico – sono praticamente scomparsi. Durante l’incontro, al quale parteciperanno anche la sindaca Valeria Mancinelli, il Comandante della nave Palinuro Giuseppe Valentini, Maria Rapini di Marevivo e Domitilla Senni di MedReAct, saranno presentate anche le azioni dell’Adriatic Recovery Project per il recupero delle risorse marine dell’Adriatico. Gli interessati devono confermare la presenza a: mic.mazzali@gmail.com oppure 348.2652565.