Ancona-Osimo

Ancona, da lunedì l’artista Run dipingerà gli accessi alla galleria del Risorgimento

Il tunnel sarà chiuso al traffico di notte dal 15 aprile a mercoledì 24 aprile, i cittadini potranno osservare all'opera lo street artist

Uno dei bozzetti dell'artista Run

ANCONA – L’opera di Run è pronta per andare a decorare le due bocche d’ingresso della galleria del Risorgimento ad Ancona. Come aveva già riportato CentroPagina, infatti, lo street artist anconetano Giacomo Bufarini, in arte Run, è stato incaricato dall’amministrazione comunale di decorare la porta d’ingresso cittadina con i suoi murales e, come annunciato, comincerà il suo lavoro lunedì prossimo, 15 aprile, per proseguire per una decina di notti fino alla conclusione dell’intervento decorativo. La sua opera comparirà sulle due pareti di accesso al tunnel sia lato piazzale della Libertà, sia lato via Giannelli. L’artista, conosciuto e apprezzato a livello internazionale – dopo Ancona, sarà a Shanghai –, ha accettato l’invito dell’amministrazione comunale di occuparsi di un progetto artistico di grandi dimensioni caratteristico della street art, il murales, con lo scopo di «rivisitare e impreziosire una infrastruttura strategica ad ampio volume di traffico che potrà diventare a tutti gli effetti il biglietto da visita del capoluogo» come sottolinea l’amministrazione.

Il progetto firmato da Run si presenta come una sorta di grande libreria con scaffalature su cui sono posati elementi storico architettonici e di costume identificativi del capoluogo, della sua storia millenaria e della sua cultura. Ci sono le celebri statue dei leoni del Duomo di san Ciriaco e l’affaccio sul Guasco, le mura storiche, sopravvissute solo in parte ai disastri delle guerre e del tempo, la mascherina della Fontana del Calamo, l’arco di Fincantieri, e poi figure del passato e altro ancora, tra reale e visionario. Una grande scenografia che mette in vista simboli e punti di riferimento della città, che evocano il passato e addolciscono il presente. La tecnica utilizzata sarà quella della pittura con il pennello e utilizzo dei colori ad acqua, tra l’altro completamente sostenibile per la salute e per l’ambiente: «Il muro – spiega Run – è come la tela per il pittore. Dipingerò ciò che ho pensato e raffigurato nei bozzetti ma durante il lavoro, sicuramente, non mancherò di improvvisare, a seconda delle suggestioni che mi arriveranno».

«Pulire, mesi fa, le facciate della galleria, vero e proprio “ombelico” tra le due parti del territorio urbano, è stato il primo stimolo per avere un ritorno sui temi della pulizia e del decoro – dice il sindaco Daniele Silvetti –. Ora arriva l’opera di Run: a suo modo e con la sua sensibilità andrà a rafforzare elementi identificativi di una infrastruttura che vorremmo rendere monumentale. Manterremo vitale questo dialogo con i cittadini». «Abbiamo iniziato un percorso di riqualificazione della galleria con l’architetto Eusebi – spiega l’assessore Stefano Tombolini – e come primo passo interverremo sulla parte esterna. Ringrazio molto, a riguardo, coloro che ne sostengono i costi. Da lunedì sera Run metterà mano al suo primo murales, lato piazzale della Libertà e i cittadini potranno seguire dal vivo l’avanzamento dell’opera».

Giacomo Bufarini, in arte Run

Le parole dell’artista, Giacomo Bufarini: «E’ un onore per me realizzare un’opera definita monumentale. Ci metto molto di Ancona, che mi è sempre tanto familiare pur vivendo lontano. Ho modificato i bozzetti iniziali tenendo conto anche delle aspettative: un artista ha libertà d’espressione, certo, ma non può non tenere conto dell’idea che si è fatta il committente e di chi quell’opera la vedrà. Per me, che ne ho realizzati tanti, si tratta di un murales particolare che si sviluppa intorno ad un vuoto, l’accesso al tunnel, e questo mi ha ispirato nell’immaginare un ambiente chiuso, una grande stanza con pareti dense di oggetti, di soprammobili, appoggiati su una serie di scaffali. Quegli oggetti richiamano la storia, la cultura, le tradizioni e alcuni personaggi della città, ma anche ricordi della mia vita di bambino e ragazzo. I due lati della galleria racconteranno un’unica storia perché in fondo, ciò che mi piace fare con i miei disegni, è raccontare».

Nei giorni scorsi i tecnici comunali hanno accompagnato l’artista per un sopralluogo alla galleria del Risorgimento per valutare ogni elemento dell’operazione, a partire dalla predisposizione del carrello elevatore sul quale lo stesso Run opererà a vista nei dieci e più giorni previsti per la realizzazione dei due murales. L’ordinanza emessa a ridosso dell’avvio del progetto prevede la chiusura della galleria di notte dal 15 aprile al 24 aprile, ogni giorno dalle ore 21.00 alle ore 06.00, pertanto l’ultimo giorno di chiusura cade nel giorno festivo del 25 aprile alle ore 06.00. Sono previsti cartelli segnaletici per indicare le deviazioni. La spesa dell’intervento, circa 22mila euro, sono in parte a carico del Comune e in larga parte a carico di alcuni sostenitori, come il Rotary Club Ancona 25.35, e le società Magazzini Gabrielli, Dhomeus, e Stilcasa Costruzioni che hanno fornito un sostegno economico al progetto per un importo complessivo a titolo di sponsorizzazioni finanziarie di 20mila euro.