Ancona-Osimo

Ascensore del Passetto allagato, Diomedi: «La fretta vi ha fatto fare una figura barbina»

Durante il Consiglio comunale di ieri (18 settembre), la consigliera del Movimento 5 Stelle Daniela Diomedi, ha chiesto chiarimenti all'assessore Paolo Manarini con un'interrogazione a risposta verbale

Mattonelle dell'ascensore del Passetto bagnate dalla pioggia (Foto: Daniela Diomedi)

ANCONA- L’allagamento dell’ascensore del Passetto dopo la pioggia è finito in Consiglio Comunale. Durante la seduta di ieri (18 settembre), la consigliera del Movimento 5 Stelle Daniela Diomedi, che aveva segnalato l’accaduto i primi di settembre con tanto di foto e video, ha chiesto chiarimenti all’assessore Paolo Manarini con un’interrogazione a risposta verbale.

Ascensore del Passetto allagato

«È capitato che alla prima pioggia di stagione l’ascensore del Passetto, rinnovato al costo di 1 milione e 600mila euro, non abbia risposto adeguatamente al deflusso dell’acqua che è ristagnata abbondante sul piano in cui insiste il vano ascensore e in più, è abbondantemente scolata nel vano ascensore- interviene la Diomedi-. Vorrei sapere la causa di quanto avvenuto e quali accorgimenti l’amministrazione intende attuare per risolvere il problema. Chiedo altresì di sapere se lo scolo dell’acqua piovana all’interno del vano ascensore possa essere pericoloso per le persone o provocare danni alla struttura».

«L’ascensore del Passetto, che ricordo essere uno dei pregi di Ancona, si trova in un posto stupendo e svolge un ruolo fondamentale sia per quanto riguarda la sua specificità architettonica in una falesia bellissima, sia per il servizio che svolge tra la spiaggia e piazza IV Novembre. Stiamo parlando di un’opera di estremo valore. Per quanto riguarda l’intervento abbiamo verificato delle piccole cose, ad esempio un avvallamento sul pianerottolo a seguito di un periodo di piovosità acuta- risponde l’assessore Manarini-. Questo lavoro è stato realizzato in pochi mesi rispettando i tempi contrattuali previsti. È stata fatta una perizia suppletiva. Le indagini precedenti hanno evidenziato segni di elevato degrado tanto che sono stati fatti interventi con tecniche innovative, l’intera struttura è stata riconsiderata con fibre di carbonio. Ora se dopo questo intervento così poderoso, particolare e importante si verifica un piccolo fatto di deflusso delle acque piovane, mi sembra una cosa veramente risibile rispetto al problema principale che era la funzionalità dell’ascensore e l’importanza dell’opera. Ci siamo accorti anche noi, prima dell’interrogazione della consigliera Diomedi, che c’erano alcune manchevolezze, che qualcosa non andava bene e infatti stiamo già intervenendo. Subito ho convocato i collaudatori e i tecnici delle ditte responsabili per risolvere il problema. Posso garantire che la criticità sarà risolta».

I consiglieri del Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale

Pungente la risposta della consgliera Diomedi. «Meno male che è un’opera preziosa che svolge un ruolo fondamentale per la città. Pensiamo se fosse stata un’opera di seconda classe… non oso immaginare quello che sarebbe potuto succedere. La fretta nell’eseguire i lavori vi ha fatto fare una figura barbina come dimostra il numero di visualizzazioni del video che è girato sui social e ripreso dalle testate giornalistiche. È impensabile che con l’importo che è stato speso non si sia arrivati a capire che in situazioni di pioggia normale (il video si riferisce al 3 settembre) – e non nel caso di una bomba d’acqua- quel vano si sarebbe allagato- replica la Diomedi-. Lei non mi ha risposto riguardo alla pericolosità dell’ascensore, si è soffermato sulla bellezza del sito. È rivoltante vedere con quanta trascuratezza e sciatteria avete utilizzato le risorse dei cittadini. Avete preso in giro tutta la città: “Passetto un ascensore da favola sospeso tra cielo e mare”. È bastata una pioggia, che non avete previsto, perché quel terrazzamento si allagasse. Ribadisco: spero bene che quei lavori non siano finiti perché mancano i battiscopa, non sono rifiniti i chiusini… Per favore rimetteteci le mani e soprattutto quando avete finito date una pulita anche alle vetrate che fanno veramente ribrezzo».