Ancona-Osimo

Ancona, acquacoltura protagonista a Tipicità in blu

Sabato 18 maggio un focus dedicato a presente e futuro dell’acquacoltura condotto dalla professoressa Giorgia Gioacchini dell’Università Politecnica delle Marche

Marina Dorica
Marina Dorica

ANCONA – Le previsioni stimano che nel 2030 il 62% del prodotto ittico destinato al consumo umano proverrà dall’acquacoltura, un settore che negli ultimi anni sta vivendo una forte espansione, rappresentando un traino per la blue economy. L’interesse attorno all’acquacoltura è rappresentato da una moltitudine di ricerche tese a massimizzare il benessere animale negli allevamenti, minimizzare l’impatto ambientale e attivare una serie di buone pratiche legate all’utilizzo di tecnologie predittive, big data ed economia circolare.

Tra allevamenti in mare e impianti a terra, l’acquacoltura è un fenomeno sempre più attenzionato dalla scienza che diventa un asset importante per la cucina e la ristorazione.

Sabato 18 maggio alle ore 10:30, negli ambienti dell’Ancona Yacht Club all’interno di Marina Dorica, il programma del festival di Tipicità in blu si aprirà con un gustoso focus dedicato a raccontare presente e futuro dell’acquacoltura. Condotto dalla professoressa Giorgia Gioacchini dell’Università Politecnica delle Marche, l’appuntamento darà vita a un confronto tra i diversi attori che animano la filiera dell’acquacoltura.

Il giovane chef Paolo Pistola, della Nicchietta di Sefro, sublimerà il valore gastronomico e nutrizionale dei prodotti dell’acquacoltura attraverso un piatto elaborato a partire dalle trote del brand “Erede Rossi Silvio”, realtà marchigiana che si è affermata come primo player europeo nell’allevamento di trote, trasformando il piccolo borgo dell’entroterra marchigiano in capitale continentale della trota.

Info e prenotazioni su www.tipicitainblu.it e 392 69 999 92.