NUMANA – Sorpresa, l’attore Alessandro Siani avvistato a Numana. Foto di rito con il sindaco, Gianluigi Tombolini, che, riferisce chi era seduto ai tavoli, l’avrebbe raggiunto per un saluto al ristorante La Torre. Il comico partenopeo si trova nell’Anconetano perché proprio qui ha intenzione di girare il suo prossimo cinepattone con Leonardo Pieraccioni. La produzione sarà affidata alla Italian International Film e il titolo, al momento, è Io e te dobbiamo parlare.
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Scortato dalla troupe e dalla produzione, Siani è arrivato a via della Torre, attorno alle 13.30. Abbigliamento semplice, come nel suo stile: camicia nera, capelli lunghi e occhiali scuri in volto. Il cast avrebbe optato per un pranzo veloce dopo un breve giro a Numana per studiare le location migliori per l’ambientazione della pellicola.
Con tutta probabilità, l’attore farà dei sopralluoghi tra Sirolo e Ancona (dove tra l’altro è già stato), passando per Portonovo e la Riviera del Conero. Non è escluso che a interessare le riprese possano essere anche altri luoghi della regione. Al momento è ancora tutto top secret, ma la sua disponibilità e affabilità non sarebbero passate inosservate. Si è infatti concesso a foto e selfie con quanti l’hanno riconosciuto mentre pranzava con gli addetti ai lavori.
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Assente, invece, Leonardo Pieraccioni che qualche mese fa, il 12 aprile, sui social, aveva dato l’annuncio di un cinepattone con “Il principe abusivo”. «Quando ho incontrato Alessandro Siani e semplicemente mi ha chiesto: “Ci vogliamo divertire insieme?”, ho sentito subito una scintilla gioiosa che avrebbe acceso un bel progetto – aveva fatto sapere Pieraccioni tramite Facebook –. Quando poi abbiamo iniziato a commentare con entusiasmo la storia che mi ha raccontato ho capito che ci stavamo già divertendo e che il viaggio era già iniziato. Ci sarà da divertirsi assaje (sto ripassando la lingua!)».
La Guasco, casa di produzione cinematografica dorica, aveva avviato una casting call per le comparse alla Mole Vanvitelliana. Ai provini si erano presentate oltre cinquecento persone. Chi ha avuto modo di incontrare Siani riferisce che l’attore è rimasto colpito da Numana che, a dire il vero, già conosceva.