Ancona-Osimo

Caldo africano nelle Marche, temperature fino a 40 gradi. Passerini dell’Univpm: «Avremo notti tropicali»

Giovedì tutte le città saranno da bollino rosso, ovvero il livello massimo di allerta per ondate di calore che scatta dopo tre o più giorni consecutivi di condizioni meteorologiche a rischio per la salute

Ventilatore (Foto di Eak K. da Pixabay)

Ondata di caldo africano intensa nelle Marche. Il picco di calore è previsto per giovedì 11 luglio, quando scatteranno i bollini rossi. Le temperature raggiungeranno i 40 gradi in diverse città: Ascoli Piceno, Fabriano, Jesi, Macerata e Pesaro, le più roventi.

Ad Ancona e Fermo la colonnina di mercurio toccherà i 39 gradi, 38 a San Benedetto del Tronto, mentre ad Urbino si raggiungeranno i 36 gradi. Giovedì tutte le città saranno da bollino rosso, ovvero il livello massimo di allerta per ondate di calore che scatta dopo tre o più giorni consecutivi di condizioni meteorologiche a rischio per la salute e che prevede l’allerta dei servizi sanitari e sociali. Tra le persone più a rischio gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche. 

Se giovedì a predominare sarà il rosso, a testimonianza della forte ondata di caldo in arrivo, domani, mercoledì 10 luglio predominerà l’arancione: i bollini rossi saranno infatti limitati ad Ascoli Piceno, Fabriano e Jesi, dove si raggiungeranno i 39 gradi. Le altre città saranno da bollino arancione con temperature intorno ai 37-38 gradi (35 ad Urbino). 

Giorgio Passerini
Il professor Giorgio Passerini

Ad aumentare saranno anche le temperature notturne con il ritorno delle notti tropicali: la colonnina di mercurio supererà i 20 gradi nei valori minimi. Ad Ancona sono previsti 25 gradi (come indicato nel sito della Protezione civile regionale), 24 a Fermo e Montefano.
«Questa volta sarà un’ondata di caldo piuttosto forte – dice il professor Giorgio Passerini, docente di Fisica Tecnica Ambientale dell’Università Politecnica delle Marche – per il ritorno dell’anticlone africano» che ha soppiantato l’anticiclone delle Azzorre che aveva portato un caldo più gradevole nei giorni scorsi.

«Oltre al caldo, che duerrà fino a metà mese – prosegue l’esperto – tornano anche le notti tropicali caratterizzate da nottate calde con alti livello di umidità» che renderanno l’afa meno sopportabile. I picchi di caldo, conclude Passerini si avranno nel fine settimana.

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