Ancona-Osimo

Ancona, cantieri Pnrr: corrono pinacoteca, biblioteca e Mole, a rilento gli altri

Dovranno essere tutti ultimati entro marzo 2026. L'assessore Stefano Tombolini: «Stiamo dando il massimo per rispettare i tempi di consegna»

Un rendering del progetto che riguarda il palasport di via Veneto

ANCONA – Ancona è un enorme cantiere con fondi Pnrr: stamattina in Comune l’assessore Stefano Tombolini ha fatto il punto sui vari lavori in corso, insieme al dirigente Stefano Capannelli e ai tecnici impegnati nelle opere pubbliche principali.

In generale, mentre una ventina di interventi, per un ammontare di circa 15 milioni di euro, è già terminata, in centro proseguono le opere per il ripristino di importanti contenitori cittadini. La deadline per le opere del Pnrr è prevista per il 31 marzo 2026. I finanziamenti erogati dallo Stato, e rendicontati periodicamente attraverso una piattaforma ministeriale, sono stati supportati anche da fondi comunali, per far fronte agli incrementi di costo dei materiali che si sono registrati nell’ultimo anno. In pole position, per il completamento dell’opera, c’è la pinacoteca comunale Podesti, i cui lavori sono iniziati a settembre 2023, che ha raggiunto il 75% del completamento dell’intervento previsto, che riguarda il restauro e l’adeguamento impiantistico per una cifra pari a 1 milione 290mila euro.

A buon punto anche il restauro e risanamento strutturale della biblioteca comunale Benincasa, cominciati a ottobre 2023, intervento che è al 40% e che già prevedeva nel bando un cofinanziamento comunale di 2 milioni e 600mila euro, assicurato con mutuo contratto nel 2023, per un costo totale di 7 milioni e 660mila euro. Attualmente è in corso di esecuzione l’adeguamento impiantistico, sono stati smantellati gli impianti preesistenti e predisposti quelli nuovi, installati anche macchinari di trattamento aria e pompe di calore. Completato il nuovo isolamento termico della copertura e portato a termine il consolidamento delle volte, in esecuzione il restauro degli stucchi e delle pitture così come il rifacimento del tetto con consolidamento. A buon punto anche i lavori alla Mole, iniziati circa un anno fa, che sono al 40% e che riguardano il completamento e la valorizzazione della stessa struttura. Lo stanziamento è di 3 milioni e 300mila euro.

In ritardo, rispetto a questi tre interventi, il cantiere del Mercato delle Erbe, anch’esso cominciato circa un anno fa, intervento dal costo di 5 milioni e 869mila euro che ha uno stato di avanzamento delle opere al 16%. L’intervento nasce nell’ottica della prosecuzione del processo di riqualificazione del centro storico e della valorizzazione della struttura del mercato, per riproporlo dopo il restyling come un luogo non solo destinato alla vendita di prodotti alimentari del territorio, ma anche identificato come una vera e propria piazza coperta.

L’ultimo cantiere avviato, anch’esso circa un anno fa, è quello relativo all’ex PalaVeneto, dove sono in corso i lavori di ristrutturazione con adeguamento sismico. Lo stato di avanzamento attuale dei lavori è al 25%, costo complessivo dell’opera 6 milioni e 600mila euro. In questi giorni sono in corso le opere per l’adeguamento sismico della struttura, poi si procederà all’isolamento termico e alla realizzazione di tutte le opere finali.

«Questa città – ha ricordato l’assessore Stefano Tombolini – ha raccolto oltre 50 milioni di euro di finanziamenti per la rigenerazione urbana, l’edilizia scolastica e sportiva e abbiamo deciso di riferire periodicamente, rispetto a questi grandi temi che coinvolgono la cittadinanza e che riguardano importi rilevanti. Per alcune opere l’avanzamento si è sviluppato significativamente, negli ultimi mesi, e si sta dando il massimo per rispettare i tempi di consegna».