CASTELFIDARDO – «Non volevo crederci e invece è tutto vero: il Governo intende tagliare le risorse penalizzando i Comuni che hanno ricevuto i finanziamenti del Pnrr. Più finanziamenti Pnrr hai ottenuto e più taglio alla spesa corrente ricevi. Una bella mossa soprattutto per Castelfidardo che di fondi ha ottenuto più di 15 milioni di euro». La paura manifestata dal sindaco Roberto Ascani riguarda anche il nuovo asilo nido in costruzione in via XXV Aprile.
Ecco le parole del primo cittadino: «Il risultato sarà che i tagli più pesanti colpiranno chi avrà costruito asili nido o scuole, avrà ristrutturato opere pubbliche, acquistato più autobus elettrici o realizzato più parchi pubblici, tutti investimenti che avranno bisogno di maggiore spesa corrente, per esempio, per le manutenzioni e per l’assunzione del personale. Il taglio previsto per gli enti locali è di 250 milioni quest’anno, prima tranche un miliardo e 250 milioni fino al 2028. Non è bastato l’aumento vertiginoso dei prezzi per la quale abbiamo dovuto sopperire di tasca nostra (a Castelfidardo solo negli ultimi due anni più di un milione di euro), non bastava tenere il tetto alla spesa del personale nel periodo di maggior carico di lavoro per le amministrazioni, non è stato sufficiente rimodulare i fondi Pnrr tagliando proprio sui progetti di rigenerazione urbana e sul dissesto idrogeologico o il grave danno per i Comuni che devono anticipare parte delle risorse ricevute dal Pnrr rischiando, in alcuni casi, di andare in dissesto finanziario. Spero solo che ci ripensino, magari come è stato fatto per le accise dei carburanti».