Ancona-Osimo

Maturità al via per 13.624 studenti marchigiani, ci si prepara anche con l’AI. Il consiglio degli universitari: «Vivitela con serenità»

La coordinatrice lista e associazione universitaria Gulliver - UDU Ancona racconta le emozioni vissute il giorno dell'esame di Stato: «Uno spartiacque verso la vita adulta»

ANCONA – Esami di maturità per 13.624 studenti marchigiani, 13.414 interni e 210 esterni. Il via oggi – 19 giugno – alle 8.30 con la prima prova di italiano, uguale per tutti gli istituti. Gli studenti avranno sei ore di tempo per svolgerla dopo aver scelto fra le sette tracce messe a disposizione dal Ministero in diversi ambiti: artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale. Domani alla stessa ora sarà la volta della prova relativa alle discipline caratterizzanti i percorsi di studio. Da lunedì 24 giugno il via ai colloqui.

Sabrina Brizzola, coordinatrice lista e associazione universitaria Gulliver – UDU Ancona

Un appuntamento, quello dell’Esame di Stato, vissuto da sempre dagli studenti con un turbinio di emozioni, tra ansia e paura di fare scena muta e non ricordare quanto studiato. Lo sanno bene gli studenti universitari che questo passaggio lo hanno già vissuto e superato. «L’esame di maturità – spiega Sabrina Brizzola, coordinatrice lista e associazione universitaria Gulliver – UDU Ancona – è uno spartiacque verso la vita adulta. Ci si mette per la prima volta alla prova con qualcosa che diventerà la normalità per chi andrà ad affrontare l’università: gli esami».

La studentessa ricorda ancora l’emozione di quei giorni: «Ero spaventata – racconta – ma ricordo anche con piacere la solidarietà con i compagni di classe con cui ho vissuto i cinque anni di superiori e la condivisione delle ansie, delle paure e delle preoccupazioni nell’affrontare insieme questo momento della nostra vita, anche nell’ottica della conclusione di un percorso fatto insieme».

Il consiglio rivolto ai ragazzi che oggi affrontano per la prima volta l’Esame di Stato è quello di «affrontarlo con serenità», come «un momento fondamentale» del percorso formativo, ma anche di vita che segna «il passaggio alla vita adulta». Molti studenti nei giorni precedenti l’esame hanno utilizzato per prepararsi e ripassare strumenti di Intelligenza Artificiale che solo pochi anni fa non c’erano.

La coordinatrice di Gulliver – UDU Ancona li definisce «strumenti che agevolano l’accesso all’informazione ma penso non vadano sostituiti al processo di apprendimento che le nostre menti devono essere capaci di affrontare per sviluppare un pensiero critico. La maturità – dice – si vede quando uno studente ha sviluppato un metodo di ragionamento che lo renda un cittadino consapevole e in grado di ragionare». «Se l’Intelligenza Artificiale ci fosse stata quando ho dato l’esame di maturità, nel 2020, forse l’avrei utilizzata anche io per prepararmi – conclude -, ma penso che questi strumenti possano essere pericolosi nel momento in cui vengano usati con poca consapevolezza quindi sono contenta di non averli avuti a disposizione».