ANCONA – La piazzetta della Casa del Capitano sarà pronta a fine aprile. Pavimentazione, elementi a verde con funzione di aiuola e insieme di panchina, alberelli, impianto elettrico e di illuminazione, scala che scende dal lungomare Vanvitelli e che la collega alla zona intorno a piazza Dante, varchi con vista sui resti del porto romano, anche se questi ultimi sono in pessime condizioni. E’ quasi tutto pronto, come conferma l’assessore ai lavori pubblici Stefano Tombolini. Intanto nei giorni scorsi è stata riaperta la passerella che porta all’istituto Nautico e che fiancheggia dall’alto la Casa del Capitano, passerella restituita a chi deve transitare in zona e a tutti coloro che intendono utilizzarla per accedere all’area del porto antico.
«Abbiamo fatto la reintegrazione del possesso della passerella pedonale, ora fruibile e collaudata, con anticipazione della restituzione dei lavori, stessa impresa e stesso progetto che riguarda anche la parte sottostante della piazzetta – spiega l’assessore Tombolini –. Il lavoro sotto sarà completato entro il 30 aprile, anche l’impianto elettrico è finito, al momento mancano le sistemazioni degli spazi verdi, è praticamente completa. Restano da sistemare gli scacchi relativi alle aiuole. Su cinque di questi saranno piantati degli alberelli. Per il resto mancano solo atti amministrativi, procedure e collaudi». I lavori sono costati poco più di 500mila euro, cifra equivalente a quella stanziata per il recupero del sacello medievale che si trova a un centinaio di metri dalla scala che collega la nuova piazzetta al lungomare Vanvitelli e a piazza Dante. «I lavori del sacello medievale sono sospesi – prosegue Stefano Tombolini – perché la soprintendenza sulla base del progetto ha dato prescrizioni su un differente uso di colori e materiali per le travi in ferro, l’architetto sta finendo di predisporre le modiche, finché non ci sarà l’approvazione dell’atto integrativo il lavoro resterà sospeso».
Quanto al progetto di rifare la piazzetta che si trova ai piedi del Palazzo degli Anziani, dedicata a Dante Alighieri, Stefano Tombolini conclude: «Lì c’è un progetto che non è finanziato, c’è solo un’idea per traguardare il futuro di quella zona. Ma bisognerà abbinarlo alla visione del traffico cittadino delle Ztl, bisognerà capirne l’impatto». Insomma, se per piazza Dante il progetto resta tutto da valutare da parte dell’amministrazione comunale, la piazzetta della Casa del Capitano e la relativa scala, nuovo accesso cittadino all’area portuale, sono praticamente pronti per il taglio del nastro che è atteso per la primavera.