Ancona-Osimo

Ritorno a scuola, tutti i numeri delle Marche. Acquaroli: «Auguri per questo nuovo inizio»

Complessivamente sono 9.726 le classi attivate nell'anno scolastico 2024-2025 che accolgono 193.919 alunni

immagine di repertorio

ANCONA – Ritorno sui banchi di scuola oggi per 193.919 studenti marchigiani, dalla scuola d’infanzia alla secondaria di secondo grado. Complessivamente sono 9.726 le classi attivate nell’anno scolastico 2024-2025. Gli alunni con disabilità sono complessivamente 8028 (il 4% circa della popolazione scolastica). Sono i dati dell’Ufficio Scolastico Regionale.

In provincia di Ancona sono 61.791 gli studenti, fra quelli che affrontano il primo giorno di scuola e quelli che rientrano in classe (2.582 con disabilità), 46.620 in provincia di Ascoli Piceno e Fermo (1.958 con disabilità), 40.252 in provincia di Macerata (1.585 con disabilità) e 45.256 in provincia di Pesaro Urbino (1.903 con disabilità). Le classi attivate in provincia di Ancona sono 3.066, in provincia di Ascoli Piceno e Fermo 2.361, in provincia di Macerata 2.031, in provincia di Pesaro Urbino 2.268.

I bambini che da oggi frequenteranno le scuole d’infanzia sono complessivamente 25.284 (669 con disabilità):1280 le sezioni attivate. In provincia di Ancona sono 8.343, in provincia di Ascoli e Fermo 6.336, in provincia di Macerata 5.501, in provincia di Pesaro Urbino 5.104.

Alla scuola primaria sono iscritti 55704 studenti, di cui 2972 con disabilità. Le classi ammontano a 3151. Gli alunni sono 17.460 in provincia di Ancona, 13.406 in provincia di Ascoli Piceno e Fermo, 11.628 in provincia di Macerata e 13.210 in provincia di Pesaro Urbino.

Le scuole secondarie di primo grado delle Marche aprono i battenti per 39.269 studenti di cui 1880 con disabilità. Le classi attivate sono 1900. Gli alunni in provincia di Ancona sono 12.360, in provincia di Ascoli e Fermo 9.466, in provincia di Macerata 7.817 e 9.626 in provincia di Pesaro Urbino.

Nelle secondarie di secondo grado sono 73.662 gli alunni (2507 con disabilità) e 3395 le classi. In provincia di Ancona sono 23.628 gli iscritti, in provincia di Ascoli Piceno e Fermo 17.412, in provincia di Macerata 15.306, in provincia di Pesaro Urbino 17.316.

Il messaggio del presidente Acquaroli

Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli fa i suoi auguri agli alunni e ai prof. «Desidero rivolgere agli studenti, ai docenti, ai dirigenti scolastici e a tutto il personale amministrativo, tecnico e ausiliario che opera nelle Marche il mio più caloroso augurio per l’inizio del nuovo Anno Scolastico. Il ritorno sui banchi di scuola – si legge nella nota stampa – è uno dei momenti che scandisce non solo la vita della nostra comunità, ma rappresenta per ciascuno studente l’inizio di un nuovo capitolo, carico di aspettative, entusiasmo, emozioni, sfide da affrontare, obiettivi da raggiungere. Un nuovo tassello sulla strada che porta verso il futuro, da costruire con impegno e dedizione».

«Il mio pensiero – prosegue – va a tutti Voi che concorrete insieme, ciascuno nel proprio ruolo, al migliore svolgimento dell’esperienza scolastica. Il mio auspicio è che le attività si svolgano sempre in un contesto, capace di stimolare passione e motivazione, che contribuisca ad alimentare la consapevolezza di ciascuno, il lavoro di squadra e il senso di cittadinanza e appartenenza alla comunità, rafforzando l’entusiasmo dello stare insieme.

La scuola infatti, a tutti i livelli di apprendimento, dopo la famiglia, è il luogo della crescita, dello sviluppo, in cui le nuove generazioni trascorrono le loro giornate, apprendono i fondamenti della conoscenza, arricchiscono la propria interiorità, lo spirito aggregativo, il senso della responsabilità e dell’altruismo, la capacità di giudizio, per diventare i cittadini del futuro.

E lo fanno avendo al proprio fianco i loro insegnanti, che contribuiscono alla loro formazione e li accompagnano in questo percorso straordinario che li preparerà ad affrontare le sfide della vita e a raggiungere i propri sogni. All’intero corpo docente, chiamato ad affrontare, nel quotidiano lavoro di classe, i cambiamenti di una società in costante evoluzione, va il nostro sentimento di profonda gratitudine».

Il ruolo delle istituzioni, conclude la nota «è quello di favorire la creazione di un ambiente scolastico positivo, nel quale tutti i protagonisti possano esprimersi al meglio, assicurando sempre collaborazione, confronto e dialogo, per delineare il migliore svolgimento dell’anno scolastico. Auguri per questo nuovo inizio».

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