Ancona-Osimo

Sirolo, scatta l’ordinanza: Due Sorelle a numero chiuso

La decisione è stata presa per tutelare l'ambiente e la sicurezza dei bagnanti, visto l'afflusso superiore alle reali capacità ricettive del luogo

Sirolo, la spiaggia delle Due Sorelle

SIROLO – Da domani, primo agosto, al 15 settembre saranno a numero chiuso gli accessi alla spiaggia delle Due Sorelle di Sirolo. Una decisione presa, anche quest’anno, per tutelare l’ambiente e la sicurezza degli stessi bagnanti, visto l’afflusso superiore alle reali capacità ricettive del luogo preso d’assalto dai bagnanti, sia turisti che residenti. Il periodo clou della stagione estiva quindi, quello che comprende il Ferragosto, vede di nuovo imposto un limite quest’anno in quel lido da sogno.

L’ordinanza è stata appena pubblicata sul sito del Comune sirolese. Per accedere alla spiaggia bisognerà dunque prenotare il proprio posto tramite il sito turismosirolo.it. Il documento specifica poi: “E’ vietata la permanenza sulla battigia o sulla spiaggia di canoe, sup, windsurf o mezzi analoghi. Coloro che vogliono frequentare la spiaggia possono attraccarli temporaneamente e in maniera gratuita nel campo boe realizzato nello specchio acqueo antistante”.

L’accesso è permesso solo via mare tramite i Traghettatori del Conero. I trasgressori rischiano una multa da 25 a 500 euro. Il sindaco Filippo Moschella specifica: «La spiaggia è di dimensioni ridotte. Per mezzo del corridoio di lancio arrivano giornalmente un numero indefinito di persone e natanti, molti dei quali, ad esempio canoe e sup, vengono trascinati a terra occupando una parte significativa dello spazio utile allo stazionamento dei bagnanti. In più. Come altre spiagge sotto la falesia, è stato necessario apporre segnali per interdire lo stazionamento, limitando ulteriormente lo spazio già esigui».

Il bando

Il Comune di Sirolo ha poi vinto il bando “Capitale naturale 2024” promosso dalla Fondazione Cariverona con il progetto “Valorizzazione in chiave green del Comune di Sirolo”. Il municipio è risultato beneficiario di un contributo a fondo perduto pari a 360mila euro. Il progetto ha l’obiettivo di riqualificare l’area boschiva a valle del borgo storico attraverso la manutenzione di sentieri pedonali abbandonati per consentire di raggiungere spiaggia Urbani partendo anche da piazzale Marino.