Ancona-Osimo

Ultimi eventi nella chiesetta di Portonovo: fotografi e documentario su padre Matteo Ricci

Questa sera (30 agosto), alle 21.30, l’appuntamento è con il Circolo Fotografico AVIS “M. Giacomelli” di Osimo, mentre il 15 settembre alle ore 17 il prof. Massimo Angelucci Cominazzini parlerà del religioso e viaggiatore maceratese

Chiesa di Santa Maria di Portonovo

ANCONA – Stanno per concludersi gli eventi, organizzati da Italia Nostra (sezione di Ancona), nella chiesa di santa Maria di Portonovo. Questa sera (30 agosto), alle 21.30, l’appuntamento è con “Fotografi in chiesetta” con il Circolo Fotografico AVIS “M. Giacomelli” di Osimo, mentre il 15 settembre alle ore 17 ci sarà il documentario su padre Matteo Ricci con il prof. Massimo Angelucci Cominazzini (ingresso libero).

Padre Matteo Ricci (Fonte: Comune di Macerata)

Matteo Ricci nacque a Macerata, il 6 ottobre 1552, da una nobile famiglia che a nove anni lo iscrisse al Collegio dei Gesuiti della città natale. Nel 1568 fu inviato dal padre a Roma per studiare giurisprudenza al Collegio Romano. Nel 1571, attratto dagli ideali e dalle attività dei Gesuiti, entrò nella Compagnia di Gesù. Si dedicò poi a studi scientifici e in particolare ad astronomia, matematica, geografia e cosmologia. Nel marzo 1578 salpò da Lisbona per l’India con 14 confratelli; rimase a Goa alcuni anni e poi nel 1582 Ricci approdò nella base portoghese di Macao deciso ad evangelizzare il grande Impero. Il 24 gennaio 1601 Ricci fece il suo ingresso a Pechino. Tre giorni dopo, Ricci fu ricevuto a Corte (Dinastia Ming) e ottenne il permesso di trasferirsi nella capitale.

Nel 1602 fu inaugurata la prima missione cattolica a Pechino. In poco tempo Ricci divenne amico delle élite del Paese ed ebbe licenza di celebrare la messa in pubblico. Altri 40 padri gesuiti si unirono a lui. Nel 1609 fondò la Confraternita della Madre di Dio e dette inizio ai lavori della prima chiesa pubblica di Pechino. L’11 maggio 1610, prima che la costruzione fosse terminata, padre Matteo Ricci morì a cinquantotto anni e fu sepolto, grazie all’interessamento del suo stretto collaboratore Diego de Pantoja, nel giardino di Shal a Pechino, dove riposa tuttora. Il suo nome in lingua mandarina era Lì Mǎdòu.

La programmazione delle aperture settimanali della chiesetta prosegue come di consueto fino al 15 settembre con l’unica variazione di orario per domenica 15 settembre, quando la chiesa sarà aperta il pomeriggio (invece che la mattina) dalle ore 16.30 alle ore 19.30.