ANCONA – È Pasqua anche nelle frazioni di Ancona: uova di cioccolato per i più piccoli e tanta gioia per tutti. I pulcini nel parcheggio di Sappanico. Nella giornata di domani (30 marzo), l’associazione anti–degrado, guidata dal presidente, Fabio Mecarelli, torna protagonista, come ad ogni festività, per portare allegria e spensieratezza alle famiglie.
«Un’idea nata parlando con una signora dell’associazione, Patrizia Veroli. E io da presidente – racconta Mecarelli – ho dato il benestare, anche perché ormai gli eventi nelle frazioni ci sono e non solo nelle festività. Cerchiamo, tramite queste iniziative, di tenere alta la guardia sia sul degrado strutturale sia sul degrado sociale». All’iniziativa, che partirà alle 16.30, come indicato nei cartelli che hanno tappezzato le frazioni, parteciperà anche il presidente del Consiglio regionale, Dino Latini.
«Siamo tre frazioni vicine, ma non si riesce mai ad organizzare almeno un incontro tutti insieme. Ed è proprio a questo che sta puntando l’associazione. Vogliamo fare comunità e aggregazione con questi eventi. È un modo per ritrovarsi, sia a Natale sia alla Befana sia a Pasqua. Che sia l’occasione per parlare, per scambiare idee durante eventi che possano rendere felici i più piccoli».
«Io e Patrizia abbiamo realizzato a mano i vestiti di cartone da pulcino, avremo un banchetto al semaforo, all’interno del parcheggio di Sappanico, e attenderemo i bimbi che arrivano, omaggiandoli delle uova pasquali. Ne abbiamo a disposizione una cinquantina, senza considerare i mini ovetti per chi non riuscirà ad aggiudicarsi l’uovo grande», scherzano dall’associazione.
Ma come vanno le cose nelle frazioni, tra buche e degrado? «A dire il vero, io sto dialogando spesso con il sindaco dorico, Daniele Silvetti, che si mostra disponibile rispetto al vecchio sindaco, Valeria Mancinelli. Mi riceve, scambiamo i nostri pareri, do le mie proposte e piano piano confido che si muoverà e si riuscirà a portare a termine qualcosa. C’è la volontà, da parte dell’Amministrazione, di valorizzare questi territori e ciò è importantissimo».
Le tre priorità: «Incentivare anzitutto gli investimenti dei privati in periferia e quindi attrarre attività commerciali. Dopodiché, ripristinare i parchetti, perché è essenziale avere luoghi dove i più giovani possano incontrarsi e fare aggregazione. Infine, un occhio vigile sui servizi, anche quelli comunali. E – perché no – avere un punto di ascolto fisso del Comune nelle frazioni. Che poi venga destinato a Montesicuro, Sappanico o Gallignano, a me non interessa – commenta Mecarelli – Ora come ora, è l’associazione a soddisfare le richieste dei cittadini. La gente viene a casa mia con le richieste più disparate. L’altro giorno, ad esempio, mi è stato chiesto: ˊDove posso trovare i moduli per il cambio di residenza?ˊ. E l’associazione, per mio tramite, è andata in Comune, ha preso i moduli e li ha portati al signore che li ha chiesti. Insomma, serve fare di più per gli abitanti di queste zone».