Ancona-Osimo

Ancona, i vertici di Erap Marche e dell’Usr a confronto per interventi a Tolentino e Cerreto d’Esi

Si studia un progetto che porterà a mettere a disposizione a Tolentino 48 appartamenti. Su Cerreto d'Esi l'obiettivo è riconvertire un vecchio edificio scolastico danneggiato dal sisma per realizzarvi 12 alloggi

ANCONA – Nella sede del presidio di Ancona di Erap Marche il presidente Saturnino Di Ruscio ha incontrato il senator Guido Castelli, commissario alla Ricostruzione. Alla presenza anche dei tecnici si sono approfondite le questioni che riguardano due interventi di edilizia residenziale pubblica, l’uno a Tolentino e l’altro a Cerreto d’Esi.

Nello specifico, per quanto concerne la città di Tolentino occorre verificare la fattibilità di un progetto che porterà a mettere a disposizione del sindaco 48 appartamenti da destinare agli aventi diritto inseriti nella graduatoria comunale. L’iniziale progetto di demolizione e ricostruzione dell’edificio danneggiato dal sisma per il quale serviva un’integrazione dei fondi da parte dell’USR rispetto a quelli previsti da Erap e oggetto del progetto esecutivo già realizzato, potrebbe essere rimodulato provvedendo all’acquisto da parte di Erap dello stesso numero di alloggi in via di completamento da parte del comune recuperando gli spazi pubblici da mettere a disposizione della comunità ed oggetto della demolizione dello stabile danneggiato. Per quanto concerne il comune di Cerreto d’Esi si tratta di riconvertire un vecchio edificio scolastico danneggiato dal sisma per realizzarvi 12 alloggi e per il quale occorrono degli approfondimenti tecnici riguardo alle condizioni dello stabile.

«Ringraziamo il commissario Castelli per l’attenzione e la disponibilità ad approfondire le ipotesi di fattibilità relative a soddisfare le richieste che riguardano due progetti importanti», ha detto il presidente Di Ruscio. «Erap è un ente della Regione Marche al servizio della comunità e dei Comuni e recepire le istanze del territorio per noi è un dovere primario. Gli uffici studieranno gli aspetti legali ed economici per giungere celermente a completare gli interventi».

La collaborazione tra Erap Marche e USR prosegue. «Con il senatore Castelli alla guida della struttura commissariale», ha concluso il presidente Di Ruscio. «C’è stata una netta accelerazione del percorso di ricostruzione e la collaborazione è costante e proficua».

Per il commissario Castelli: «Riedificare e riparare l’edilizia abitativa pubblica lesionata dal sisma è un elemento essenziale nella strategia di rinascita e rilancio dell’Appennino marchigiano. Una ricostruzione che, in piena sintonia con il Presidente Acquaroli, vogliamo avvenga nel rispetto della sicurezza, della sostenibilità e dell’accessibilità, secondo quel principio del ‘ricostruire innovando’ che stiamo adottando nell’Appennino centrale al fine di lasciare un patrimonio edilizio migliore di quello che abbiamo trovato. Quello di oggi con il presidente Saturnino Di Ruscio, il Direttore dell’Usr Marco Trovarelli e tutti i presenti è stato un incontro all’insegna della piena collaborazione, durante il quale abbiamo fatto il punto sulle attività in corso nella nostra regione. In particolare, abbiamo focalizzato l’attenzione sugli interventi in corso a Tolentino, Matelica e Cerreto d’Esi e sulla manutenzione delle Sae. I numerosi cantieri e operai al lavoro nel cratere stanno a dimostrare il cambio di passo che abbiamo impresso e che ci sprona a impegnarci ancora di più. Perché il ritorno dei cittadini nelle loro case è il nostro obiettivo primario. Un dovere da adempiere lavorando, proprio come avvenuto oggi, di squadra».

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