ANCONA – Le luci dell’aurora sopra la Vela: colori mozzafiato nella foto di Gabriele Pallucca. Il commesso anconetano, fotografo per passione nonché preparatore atletico di una squadra di calcio, ha realizzato un’altra delle sue fotografie. L’ultima era stata quella della Vigilia di Natale che ritraeva i monti di Lussino, dell’Istria e dell’isola di Cres.
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Stavolta, ecco la Sar sopra la Vela, sulla Riviera del Conero: «Ho capito che si trattava di un Sar (Stable Aurora Red Arc) che si è aggiunta all’aurora vera quando il picco della tempesta era passato, poco dopo le 20» – spiega Pallucca.
Il 37enne ha scattato ieri (1° gennaio), prima di cena: «Il Nooa aveva previsto una tempesta geomagnetica che in principio sembrava meno intensa del previsto, ma che invece è stata più forte. Appena ho letto la notizia, ho preparato velocemente l’attrezzatura e sono partito – racconta – Arrivato in spiaggia, c’era molta umidità ma per fortuna il cielo stellato era sgombro da nuvole e le stelle erano ben visibili. Ho montato velocemente l’attrezzatura sul treppiedi e iniziato a scattare».
«Ho già fotografato l’aurora negli scorsi due eventi del 2024, il sole in questo periodo – riflette lui – è quasi al massimo del suo ciclo di attività che si rinnova ogni 11 anni. Ciò significa che solo recentemente questi fenomeni sono visibili anche dalle nostre latitudini con condizioni ottimali di cielo sgombro da nuvole e da posti con poco inquinamento luminoso è possibile vedere meglio il fenomeno».
Qualche dato tecnico: «La foto è uno scatto singolo da 25 secondi fatto da Portonovo, in primo piano si vede lo scoglio della Vela, sopra, leggermente a sinistra, ecco spuntare il Grande Carro con il Sar. Ho fotografato l’aurora da Portonovo e dalle grotte sotto la piscina del Passetto, l’ultima volta non sono potuto scendere alla spiaggia della Vela per via del G7 Salute – commenta – ma questa volta ci son riuscito anche se il fenomeno è stato meno intenso delle altre due volte ma mi ha regalato un capodanno davvero fantastico».