Ancona-Osimo

Authority e Politecnica, report della collaborazione. Pettorino: «Nei prossimi mesi elettrificazione della banchina 17»

Il commissario straordinario dell'Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Centrale ha annunciato l'avvio nei prossimi mesi della gara e dei lavori per l'elettrificazione della banchina 17 del porto di Ancona, per una spesa complessiva di 900mila euro

Da sinistra Passerini, Canestrari, Gregori e Pettorino

ANCONA – Primo bilancio della collaborazione tra l’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Centrale e l’Università Politecnica delle Marche, stretta un anno fa. Il report è stato illustrato nella sede dell’Authority alla presenza del commissario straordinario, l’ammiraglio Giovanni Pettorino e del rettore dell’Università Politecnica delle Marche, Gian Luca Gregori. Presenti anche il professor Francesco Canestrari, Dipartimento di Ingegneria civile, edile e architettura, e il professor Giorgio Passerini, Dipartimento di Ingegneria industriale, industriale e scienze matematiche.

Durante il suo intervento Pettorino ha spiegato che «la sfida più importante è lo sviluppo sostenibile» in un progetto di incremento dell’attività del porto. Una sostenibilità che, come ha spiegato, «non può prescindere dalla tutela ambientale». Ha poi sottolineato l’importanza della collaborazione con l’Ateneo dorico, che si è snodata in «un ambito vasto di cooperazione».

Gli ambiti di collaborazioni tra i due enti prevedono, tra l’altro, l’Adrigreen (Adsp e Univpm-Dipartimento Ingegneria Civile e Architettura e Scienze e Ingegneria della materia, dell’ambiente e urbanistica) con l’installazione di un totem multimediale, nell’area di imbarco e di sbarco dei passeggeri, con le indicazioni degli orari dei traghetti, treni e bus così da favorire lo spostamento sostenibile delle persone. È inoltre in corso di realizzazione, un percorso di wayfinding per migliorare il collegamento tra la stazione ferroviaria, il terminal dei bus di lunga percorrenza, la biglietteria marittima e le banchine dei traghetti attraverso l’installazione di una segnaletica dedicata.

Poi gli studi in tema di cold-ironing con valutazione del fabbisogno energetico delle navi traghetto del porto di Ancona (Dipartimento di Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche), dalla gestione dei sedimenti di dragaggio nei porti (Dipartimento di Scienze ed Ingegneria della Materia, dell’Ambiente e Urbanistica) agli studi di idrodinamica e strutturisti per le principali infrastrutture del porto di Ancona e per il progetto di lungomare nord (Dipartimento Ingegneria Civile e Architettura Sezione Idraulica e Infrastrutture Viarie, e società spin-off della Politecnica delle Marche).

Da sinistra Passerini, Canestrari, Gregori e Pettorino

Cooperazione in campo anche per la valorizzazione del patrimonio storico monumentale del porto di Ancona (Dipartimento Ingegneria Civile e Architettura, gruppo di ricerca sul patrimonio storico e monumentale) e l’assistenza alla digitalizzazione del patrimonio storico dei porti italiani con il progetto Remember che coinvolge 8 porti italiani e croati.

Infine è in fase di perfezionamento una convenzione con il Dipartimento di Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche per formalizzare la collaborazione istituzionale per il supporto tecnico-scientifico nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Pettorino ha ricordato il progetto del lungomare nord di Ancona, che prevede l’allargamento della linea di costa da Marina Dorica verso Torrette, per ampliare la sede stradale e rettificare la linea ferroviaria. Inoltre ha spiegato che dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) all’Authority spetteranno 11milioni di euro per elettrificare le banchine, 7 dei quali destinati al porto di Ancona. Obiettivo: ridurre le emissioni inquinanti delle navi attraccate in porto, con la possibilità in futuro di produrre energia elettrica fornita da allacci con la banchina.

«Siamo nella fase progettuale – ha detto – quella in cui sono stati assegnati i fondi», occorrerà adeguare le navi, ma «nel giro di pochi anni» sarà compiuta l’elettrificazione delle banchine sarà compiuta.

L’Authority nei prossimi mesi avvierà la gara e i lavori per l’elettrificazione della banchina 17 del porto di Ancona, per una spesa complessiva di 900mila euro. In fase di progettazione anche un impianto simile per la fornitura di energia elettrica alle navi presso la darsena San Primiano. «Siamo impegnati nella promozione delle attività economiche di un’industria, la prima delle Marche, come il porto di Ancona – ha detto Pettorino – , un lavoro che dobbiamo fare nel rispetto dell’ambiente e della salute pubblica per favorirne uno sviluppo sostenibile».

Il rettore dell’Università Politecnica delle Marche, Gian Luca Gregori, ha ricordato che la collaborazione con l’Authority «si sviluppa su tre grandi aree», quella economica, con la crescita di lavoro e reddito nelle comunità, quella sociale, con il necessario fattore del benessere equo e sostenibile, e quella sostenibile. «Le azioni di collaborazione e il progetto Adrigreen, in particolare, coniugano questi tre aspetti».