Ancona-Osimo

Autostrade, è sciopero dei caselli

La decisione dopo la rottura delle trattative per il rinnovo del contratto di lavoro. «Nelle Marche riguarderà i circa 400 lavoratori del settimo tronco di Autostrade per l'Italia che si estende da Pesaro fino a Termoli», spiega Valeria Talevi, segretaria generale Filt Cgil Marche

ANCONA – Si prennuncia “rovente” il primo fine settimana di agosto con lo sciopero dei casellanti. Le segreterie nazionali di Filt Cgil -Fit Cisl -Uiltrasporti-Sla Cisl e Ugl Viabilità hanno infatti dichiarato lo stato di agitazione per domenica 4 e lunedì 5. La scorsa notte si sono rotte le trattative per il rinnovo del contratto di lavoro delle Autostrade e Trafori.

«Le ragioni dello sciopero sono quelle di garantire ai lavoratori la salvaguardia dei livelli occupazionali, il mantenimento delle condizioni economiche/normative acquisite in caso di eventuale cambio di titolarità della concessione. E poi garantire gli aumenti salariali per il recupero del potere di acquisto. Aumenti che tengano conto dei risultati economici raggiunti dalle aziende del settore e la valorizzazioni delle professionalità», spiegano in una nota congiunta le sigle.

«Nelle Marche – dichiara Valeria Talevi, segretaria generale Filt Cgil Marche -, lo sciopero riguarderà i circa 400 lavoratori del settimo tronco di Autostrade per l’Italia che si estende da Pesaro fino a Termoli; in Abruzzo, 27 stazioni di cui 14 nelle Marche, 6 delle 8 postazioni per il controllo remoto degli automatismi per il pagamento pedaggi e 3 dei 6 punti Blu».

GLI ORARI DELLO SCIOPERO – Lo sciopero riguarderà il comparto degli Esattori e personale Turnista con le seguenti modalità: dalle 10 alle 14 e dalle 18 alle 22 di domenica 4 agosto.
Dalle 22 di domenica 4 agosto alle 2 di lunedì 5 agosto.

Per il personale amministrativo: le prime 4 ore della prestazione/turno di lavoro di lunedì 5 agosto.